L’olio extravergine d’oliva può prevenire l’invecchiamento dei neuroni: i risultati in una ricerca italiana

La sostanza idrossitirosolo può ringiovanire anche le cellule nei soggetti in età avanzata. I dati della ricerca italiana sono stati pubblicati sulla rivista Faseb Journal.
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Alessandro Artuso 19 Febbraio 2020
* ultima modifica il 22/09/2020

Sei a conoscenza del fatto che l’olio extravergine d’oliva possa prevenire l’invecchiamento dei neuroni? Se non dovessi saperne nulla ecco i risultati della ricerca pubblicati sulla rivista Faseb Journal. Secondo lo studio italiano l’idrossitirosolo, che è naturalmente presente nell'olio extra vergine d'oliva, ha la capacità di ringiovanire il cervello degli anziani ed è stato scoperto grazie alla collaborazione dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr insieme all’Università della Tuscia. 

Le capacità

L'idrossitirosolo inverte la tendenza dei neuroni ad invecchiare provocando la riduzione della perdita di memoria. I ricercatori hanno dimostrato che sugli animali anziani l’idrossitirosolo ha un ruolo fondamentale per la stimolazione della neurogenesi adulta (formazione di nuove cellule) e riesce ad incidere sulle cellule nervose. Dalla ricerca è emerso anche che chi assume per via orale la sostanza per un mese intero, mantiene in vita i neuroni prodotti durante questo periodo stimolando anche la moltiplicazione delle cellule staminali.

Fonte| "Hydroxytyrosol stimulates neurogenesis in aged dentate gyrus by enhancing stem and progenitor cell proliferation and neuron survival" pubblicato su The Faseb Journal il 6 febbraio 2020

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