L’ortica può diventare un alleato nella lotta contro l’obesità, secondo la scienza

Mangiare male, magari grasso, è rischioso per la linea e per la salute. Un nuovo studio, condotto su modello animale da un gruppo di ricercatori dell’Università del Maryland, ha dimostrato che aggiungere alla dieta l’estratto di ortica può limitare l’aumento di peso e l’accumulo di grasso corporeo.
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Valentina Rorato 9 Gennaio 2021
* ultima modifica il 02/04/2021

Tutte le volte che senti nominare l’ortica, ti metti probabilmente sulla difensiva, perché le sue proprietà urticanti sono note e non c’è bambino che non le abbia sperimentate almeno una volta giocando in un prato. Quest’erba, verde vibrante, però, ha tante proprietà benefiche: è considerata un diuretico efficace e viene utilizzata per stimolare la produzione di latte durante l'allattamento al seno. Non solo, sembra un alleato della dieta e nella lotta a grassi.

L'ortica (Urtica dioica) è una pianta fiorita primaverile che cresce abbondantemente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale. Le foglie sono ricche di vitamine, minerali, aminoacidi e potenti antiossidanti, inclusi polifenoli e carotenoidi. Un recente studio, pubblicato sulla rivista scientifica Nutrients, ha portato alla luce una novità.

Un gruppo di scienziati dell'Università del Maryland ha dimostrato che le foglie dell’ortica potrebbero finire per diventare un potente strumento nella lotta contro l'obesità indotta dalla dieta. L’estratto potrebbe migliorare il metabolismo degli zuccheri nel sangue. Attualmente la teoria è stata testata sui topi. Gli scienziati, guidati dalla dottoressa Diane N. Obanda, avevano motivo di pensare che nutrire i topi con le foglie di questa pianta avrebbe potuto prevenirne l’aumento di peso, nonostante una dieta molto ricca di grassi. Per testare questa intuizione, il team ha diviso 36 topi maschi in 4 gruppi da 9 topi:

  • Il primo gruppo è stato nutrito con una dieta a basso contenuto di grassi per 12 settimane
  • Il secondo gruppo è stato nutrito con una dieta ricca di grassi per 12 settimane
  • Il terzo gruppo è stato nutrito con una dieta ricca di grassi che includeva anche l'ortica per 12 settimane
  • Il quarto gruppo è stato nutrito con una dieta ricca di grassi per sei settimane, quindi per le sei settimane successive è stata aggiunta l'ortica alla loro dieta.

Quali sono stati i risultati? Come previsto, la dieta a basso contenuto di grassi ha comportato un aumento di peso e un accumulo di grasso corporeo significativamente inferiori rispetto alla dieta ad alto contenuto di grassi. Ma l'aggiunta di ortica nel terzo gruppo ha comportato un aumento di peso e un accumulo di grasso corporeo inferiori. Infine, si è potuto osservare che l'aumento di peso e l'accumulo di grasso corporeo, nel quarto gruppo, sono rallentati in modo significativo dopo che l'ortica è stata incorporata nella dieta.

Secondo gli esperti, esiste una somiglianza tra i topi e gli uomini in termini di anatomia, fisiologia e genetica e di conseguenza è molto probabile che l’ortica abbia gli stessi effetti sull’uomo. Tuttavia, saranno necessarie ulteriori ricerche.

Fonte | Studio "ArticleUrtica dioica Whole Vegetable as a Functional Food Targeting Fat Accumulation and Insulin Resistance-a Preliminary Study in a Mouse Pre-Diabetic Model"  pubblicato su Nutrients, l'11 febbraio 2020.

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