L’osteopata ora è ufficialmente una figura sanitaria riconosciuta dallo Stato: dopo due anni si chiude l’iter burocratico

L’ha annunciato su Facebook il Ministro della Salute Speranza dopo che il decreto del Presidente della Repubblica è stato presentato in Consiglio dei Ministri. I prossimi passi ora prevederanno l’istituzione di un percorso di studi universitari e la creazione degli ordini professionali.
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Kevin Ben Alì Zinati 24 Giugno 2021
* ultima modifica il 18/08/2021

Adesso è ufficiale: l’osteopata è una professione sanitaria riconosciuta dallo Stato Italiano. L’ha ratificato il decreto del Presidente della Repubblica presentato oggi in Consiglio dei Ministri.

Si chiude quindi il lungo iter burocratico che aveva preso il via ad inizio del 2018 prima con il Ddl Lorenzin e il successivo accordo in Stato-Regioni del 2020.

“È un momento importante per tanti professionisti e per quei cittadini che hanno bisogno delle loro prestazioni” ha commentato il Ministro della Salute Roberto Speranza sul proprio profilo Facebook.

I prossimi passi prevederanno quindi la definizione dell’ordinamento didattico e dei percorsi studi universitari necessari per poter diventare osteopata, la valutazione dei titoli pregressi e l’istituzione dell’albo professionale.

Fonte | Ministro della Salute

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