L’Unione Europea aggiorna le linee guida sui tumori: più screening entro il 2025

L’aggiornamento delle linee guida contro il cancro punta sulla diagnosi preoce: l’obiettivo della Commissione europea è quello di raggiungere il 90% per il 2025 di screening del cancro a mammella, colon-retto e cervicale su quanti previsti dal Piano europeo contro il cancro, ed estendere gli screening mirati su altri tumori come quelli alla prostata, polmoni e stomaco.
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Valentina Rorato 26 Settembre 2022
* ultima modifica il 26/09/2022

L’Unione Europea ha condiviso nuove linee guida per gli esami di screening del cancro, al fine di diagnosticare tumori in fase precoce e salvare più vite possibili. Questo nuovo approccio dell'UE, basato sugli ultimi sviluppi e prove scientifiche disponibili, sosterrà gli Stati membri garantendo che il 90% della popolazione europea che si qualifica per lo screening del cancro al seno, alla cervice e al colon-retto riceva tale screening entro il 2025.

Nel 2020, a circa 2,7 milioni di persone nell'Unione è stato diagnosticato un cancro. Secondo le stime, un cittadino europeo su due svilupperà il cancro nel corso della vita, con conseguenze a lungo termine sulla qualità della vita, e solo la metà di tutti i malati sopravviverà.

Il vicepresidente per la promozione dello stile di vita, Margaritis Schinas ha dichiarato: “Il cancro è una priorità sanitaria per noi! Negli ultimi due anni, il COVID ha messo a dura prova la prevenzione, il rilevamento e la diagnosi del cancro. Quanto prima viene rilevato il cancro, può fare davvero la differenza aumentando le opzioni di trattamento e salvando vite umane. E per questo, dobbiamo potenziare lo screening del cancro in tutta l'UE. Oggi dimostriamo ancora una volta il nostro impegno per combattere il cancro in modo decisivo e collettivo".

Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha aggiunto: "Nel 2020, a circa 2,7 milioni di persone che vivono nell'UE è stato diagnosticato un cancro e più di 1,3 milioni di persone hanno perso la vita a causa di questa malattia. Sappiamo che la diagnosi precoce salva vite e migliora la qualità della vita. Oggi, nell'ambito del Piano europeo contro il cancro, stiamo definendo un nuovo corso per lo screening del cancro nell'UE. Con le nostre nuove raccomandazioni, il programma di screening del cancro dell'UE coprirà i tipi di cancro che insieme rappresentano quasi il 55% di tutti i nuovi casi diagnosticati nell'UE ogni anno. Le nostre nuove raccomandazioni, basate su prove scientifiche e sull'eccellenza sviluppata nella ricerca sul cancro negli ultimi 20 anni, rafforzeranno la nostra azione in tutta l'UE per agire tempestivamente e colmare il divario creato dall'impatto del COVID-19 sulla diagnosi e sulla cura del cancro. Insieme possiamo tutti fare la differenza per le tendenze del cancro”.

Nuove raccomandazioni

Le raccomandazioni mirano ad aumentare gli screening per il cancro al seno, del colon-retto e del collo dell'utero per raggiungere, come fissato nel Piano europeo, il 90% della popolazione che ne ha bisogno entro il 2025. Inoltre, lo screening mirato dovrebbe essere esteso ad altri tumori, in particolare il cancro alla prostata, ai polmoni e allo stomaco. Le linee guida consigliano:

  • Estendere il gruppo target per lo screening del cancro al seno per includere le donne di età compresa tra 45 e 74 anni (rispetto all'attuale fascia di età compresa tra 50 e 69 anni);
  • Le donne di età compresa tra 30 e 65 anni, ogni 5 anni o più, devono essere sottoposte a test per il papillomavirus umano (HPV) per rilevare il cancro cervicale, tenendo conto dello stato di vaccinazione contro l'HPV;
  • Test di triage per il cancro del colon-retto nelle persone di età compresa tra 50 e 74 anni attraverso test immunochimici fecali per determinare il potenziale follow-up tramite endoscopia/colonoscopia.

Basandosi sulle prove e sui metodi più recenti, le raccomandazioni sono anche estese per altri tumori:

  • Test del cancro del polmone per gli attuali fumatori ed ex fumatori di età compresa tra 50 e 75 anni.
  • Test del cancro alla prostata negli uomini fino a 70 anni sulla base del test dell'antigene prostatico specifico e della risonanza magnetica (MRI) come follow-up.
  • Screening per Helicobacter pylori e sorveglianza delle lesioni precancerose dello stomaco in luoghi con un'elevata incidenza di cancro gastrico e tassi di mortalità.

Fonte | Commissione Europea

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