Le cause che possono portare alla comparsa di macchie bianche sui denti sono diverse. Nella maggior parte dei casi si tratta di un problema di fluorosi, ma potrebbero essere anche il campanello d’allarme di una carenza vitaminica o dell’inizio di una carie. Solo con una visita dal dentista è possibile determinare l’origine delle macchie bianche sui denti e porvi rimedio con il trattamento più adeguato al singolo caso.
Come anticipato, a provocare la comparsa delle antiestetiche macchie bianche possono essere diversi fattori. La fluorosi è sicuramente una delle cause principali, ma questa tipologia di macchie può essere legata anche a traumi, carie, uso prolungato di antibiotici o deficit di vitamina D.
La fluorosi è legata all’assunzione eccessiva di fluoro che causa ipomineralizzazione dello smalto con macchie opache e striature bianche. Il fluoro può essere ingerito tramite:
Nel caso in cui si desideri somministrare integratori a base di fluoro ai bambini è opportuno consultare prima il proprio dentista che saprà consigliare il giusto dosaggio al fine di prevenire la fluorosi. Inoltre è importante non usare dentifrici o collutori di nessun tipo fino a quando il bambino non sarà in grado di lavare i denti senza ingoiare questi prodotti.
Generalmente la fluorosi viene classificata in cinque tipologie in base alla sua gravità:
Un’altra causa molto frequente di macchie dentali bianche è rappresentata dai traumi, sia sui denti definitivi che su quelli decidui. Nei primi anni di vita infatti i denti da latte sono in stretta relazione con quelli permanenti, per questo se un evento traumatico interessa un dente deciduo il danno può ripercuotersi sulla gemma dell’elemento dentale definitivo. Una volta erotto, il dente permanente può presentare macchie biancastre o anomalie dello smalto.
Nell’immaginario comune una carie si presenta sul dente come una macchia scura, tanto che spesso un occhio inesperto può confondere semplici pigmentazioni dei molari con un processo carioso. Tuttavia nella sua fase iniziale una carie può presentarsi con improvvise e piccole macchie bianche.
La vitamina D regola il metabolismo del calcio e del fosfato svolgendo un ruolo fondamentale nella formazione e nella mineralizzazione delle ossa, oltre che nello sviluppo dei denti. Uno dei sintomi della carenza di vitamina D può essere proprio la comparsa di macchie bianche sui denti.
La prima cosa da fare è capire cosa ha causato la comparsa delle macchie bianche sui denti e solo dopo sarà possibile iniziare un trattamento per eliminarle, ad esempio curando la carie o risolvendo le carenze vitaminiche. In alcuni casi è possibile migliorare la situazione con uno sbiancamento dentale professionale, in altri invece può essere necessario abradere le macchie, per poi ricoprire la zona interessata con del composito, o nei casi più complessi ricorrere alle faccette dentali, come nel caso di macchie diffuse su tutta la superficie del dente È disponibile anche uno specifico kit che consente di mascherare le white spot grazie ad un’infiltrazione da parte di un materiale specifico, che nei vasi meno gravi consente di ottenere ottimi risultati.
Oltre a quelle bianche, i denti possono presentare altri tipi di macchie con diverse colorazioni, ad esempio gialle, marroni o nere. Anche qui le cause possono essere diverse, le più comuni sono:
Ricapitolando sui denti oltre alle macchie bianche possono comparire: