Mangiare frutta protegge il cuore: meno malattie cardiovascolari, ictus e infarti grazie alle antocianine

Una revisione di ben 19 studi ha confermato che gli alimenti che contengono tanti antiossidanti proteggono il cuore come uno scudo da ictus, malattie circolatorie e invecchiamento.
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Sara Del Dot 15 Novembre 2018
* ultima modifica il 08/06/2023

Gli antiossidanti contenuti in verdura e soprattutto frutta, hanno una funzione estremamente protettiva nei confronti del sistema cardiovascolare. Lo afferma una revisione di studi pubblicata il 2 ottobre 2018 sulla rivista Critical Reviews in Food Science and Nutrition condotta dai ricercatori della Northumbria University, in cui sono state messe assieme informazioni su 600.000 persone raccolte da 19 ricerche precedenti. Lo studio rivela che un consistente consumo di frutta, e in particolare degli antiossidanti che contiene, prime fra tutti le antocianine, riduce del 9% il rischio di sviluppare problemi circolatori, e dell’8% di morire per ictus o infarto.

Ma cosa sono queste antocianine? Si tratta di un gruppo di flavonoidi, quelli che conferiscono il colore blu, viola e rosso a molta frutta e verdura, come ad esempio le amarene. Infatti, gli alimenti in cui se ne riscontra una grande quantità sono i frutti di bosco, l’uva, il cavolo rosso e, appunto, le amarene. Le antocianine agiscono come uno scudo sul sistema cardiovascolare, hanno un’azione antinfiammatoria, anti-invecchiamento e anti-tumorale. Insomma, mangiare tanti alimenti contenenti questo elemento sicuramente aiuta a invecchiare più lentamente e più in salute.

Fonte| Dietary intake of anthocyanins and risk of cardiovascular disease: A systematic review and meta-analysis of prospective cohort studies pubblicato il 6 Agosto 2018 su Taylor & Francis Online

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