Niccolò è risultato negativo al test per il nuovo Coronavirus. Il ragazzo di 17 anni che per ben due volte non aveva potuto prendere l'aereo militare e rientrare a casa con gli altri italiani di Wuhan a causa della febbre persistente, non ha contratto il Covid-19. In realtà, si era già abbastanza certi del fatto che la sua fosse una più classica influenza, ma l'ulteriore controllo da parte dell'Istituto Nazionale di Malattie infettive Spallanzani di Roma ha confermato la prima diagnosi avanzata dai medici cinesi.
Per quanto riguarda i tre casi di Coronavirus ricoverati presso la struttura d'eccellenza, non vi sono novità significative. I coniugi cinesi continuano ad essere ricoverati in Terapia intensiva e le loro condizioni cliniche sono in miglioramento. Sono invece "ottime" le condizioni del ricercatore di 29 anni risultato positivo ai test mentre stava scontando la quarantena alla Cecchignola assieme ai primi italiani rientrati dalla Cina.