Peli incarniti: quali sono le cause e come prevenirli

Spesso ci lamentiamo del risultato maldestro o grossolano della nostra depilazione. Ma sapevi che da questo problema dipendono anche i peli incarniti?
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Valentina Danesi 12 Marzo 2022
* ultima modifica il 07/09/2023

I peli incarniti sono un disagio comune sia nelle donne che negli uomini, causato quando il pelo, invece di crescere verso l'esterno, cresce all'indietro o di lato, rimanendo intrappolato sottopelle.

Questa anomalia provoca infiammazione, rossore e fastidio. Tipicamente, si manifestano nelle aree sottoposte a rasatura o epilazione, come il collo negli uomini a causa della rasatura della barba e in varie zone nelle donne a seguito di metodi di depilazione come la ceretta o il rasoio.

Sebbene siano generalmente innocui, possono causare grande disagio e, in alcuni casi, portare a follicolite, un'infezione dei follicoli piliferi.

Cosa sono i peli incarniti

Quante volte dopo che ti sei depilata, hai poi scoperto, dopo qualche giorno, di avere peli incarniti? Probabilmente è accaduto molto spesso. La presenza dei peli incarniti infatti è una fastidiosa conseguenza della depilazione, perché il pelo, per cause che ora approfondiremo, non cresce nel modo e nel verso corretti e rimane intrappolato sotto pelle oppure si insedia in altri follicoli. Non è nulla di pericoloso per la tua salute, diciamo però che spesso causano prurito e bruciore e, quando arriva il momento di estirparli, provocano un certo dolore. Ma vediamo nello specifico le cause.

Le cause

Come potrai immaginare la prima delle cause è la rasatura non effettuata correttamente o in modo molto frettoloso. La modalità di rasatura più “pericolosa” da questo punto di vista è proprio il rasoio perché tagliando il pelo che assume una forma molto tagliente fa in modo che questo si apra una sorta di “seconda via” durante la crescita e non segua quella naturale.  Ma non solo, e questo accade anche con la ceretta nonostante strappi il pelo, le cellule e le parti morte si possono depositare nell’ostio del pelo (la parte sopra al buco), che quindi essendo ostruito obbliga il pelo a curvarsi su sé stesso dando origine a un’infiammazione sottocutanea. Lo stesso vale per la pinzetta che spesso rompe il pelo che poi cresce seguendo un corso irregolare. Come vedi si tratta di depilazioni poco accurate. Un consiglio è quello talvolta di fare dei peeling della pelle, ossia un semplice scrub, che possa aiutare la rimozione delle cellule morte.

Come riconoscere i peli incarniti

Ciò che puoi notare non sono altro che piccole pustolette gonfie e rossastre che, di solito, si riempiono di pus. Guariscono se il pelo viene rimosso, con cautela e disinfettante ci raccomandiamo, o se il pelo riesce in modo autonomo a riemergere.

Come rimuovere i peli incarniti sotto pelle

Ecco le soluzioni principali per rimuoverli:

  • usa la pinzetta ma attenzione a disinfettare sia lo strumento che la parte in modo tale da non creare infezioni
  • usa le creme depilatorie che indeboliscono la struttura del pelo e non riesce a seguire una “seconda via”.

Solo nei casi più gravi vengono consigliati corticosteroidi o addirittura antibiotici.

Ecco qualche consiglio su come evitare che si incarniscano i peli:

  • lava la parte con acqua calda prima di raderti in modo tale che la pelle si ammorbidisca
  • non premere troppo durante la rasatura ma lascia la pelle distesa naturalmente.

Fonte| Humanitas 

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