Perché in primavera ci si sente stanchi?

Non abbiamo dubbio che anche tu abbia sperimentato la stanchezza eccessiva in Primavera. Ma sai a cosa è dovuta?
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Valentina Danesi 1 Maggio 2023
* ultima modifica il 14/05/2023

Ti sei accorto di essere più stanco del solito in primavera? Di sicuro ti sarà capitato di sentire qualche amico o conoscente lamentarsi della stanchezza eccessiva in primavera. Capiamo cosa si può fare per combattere l’estrema spossatezza di quello che chiamiamo il “mal di primavera”.

A cosa dovuta la stanchezza in primavera?

Spesso la primavera arriva con poco, o zero, preavviso, ecco quindi che il nostro organismo si deve abituare ad una situazione nuove. Vediamo tutte le cause di questo disturbo:

  • il corpo che non ha avuto modo di abituarsi al cambiamento dalla stagione rigida e fredda a quella più soleggiata e temperata
  • passaggio dall’ora solare a quella legale quindi a giornate più lunghe che comportano quindi un maggior dispendio d’energia
  • la comparsa di allergie spesso causate da pollini che vengono dispersi da fiori e piante (spesso curate con antistamici che tendono a mettere torpore e sonnolenza)
  • una dieta spesso sbagliata priva, o carente di vitamine e minerali.

I sintomi della stanchezza primaverile

I sintomi principali del cambio di stagione sono:

  • Mal di testa
  • Stanchezza e spossatezza durante il giorno
  • Sbalzi d’umore
  • Ansia
  • Difficoltà a concentrarsi.

Ma quanto può durare questo periodo? Non devi preoccuparti perché questo periodo fastidioso dura circa due o tre settimane.

Come combattere la stanchezza primaverile

Visto che è un malessere molto diffuso ti diamo qualche consiglio su come affrontarlo. Innanzitutto è sempre bene bere molto, fare attività fisica e cambiare la dieta invernale con cibi più leggeri ricchi di fibre e vitamine. Poi il consiglio è quello di avere un sonno regolare, dormire più o meno sempre alla stessa ora quindi avere una certa regolarità; evitare troppi alcolici così come l’assunzione di nicotina o caffeina nelle ore immediatamente precedenti al sonno. Ci sono poi tisane alle erbe, e non solo, come camomilla, finocchio, tiglio che aiutano il rilassamento in maniera del tutto naturale. Non dimenticare che l’attività fisica è molto utile ma non nelle ore a ridosso del sonno perché potresti far maggiore fatica ad addormentarti.

Fonte| Mater Domini

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