Posso risultare positivo dopo aver fatto il vaccino?

I vaccini COVID-19 sono efficaci e sicuri e, soprattutto, non ti trasmettono la malattia e non modificano il tuo materiale genetico. Se quindi dopo aver fatto il vaccino, risulti comunque positivo a un tampone, significa che hai contratto il virus, anche se probabilmente rimarrai sempre asintomatico o avrai manifestazioni davvero molto lievi. Vediamo meglio perché.
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Valentina Rorato 30 Luglio 2021
* ultima modifica il 30/07/2021

La vaccinazione per proteggersi dal Covid-19 è costellata di dubbi e di domande. Tra le preoccupazioni più frequenti c’è: posso risultare positivo dopo aver fatto il vaccino? Le risposte a questa domanda in realtà sono due. La prima è che no, nessuno dei vaccini COVID-19 autorizzati e raccomandati ti fa risultare positivo ai test virali, che vengono utilizzati per vedere se hai un'infezione in corso. La seconda è che sì, è possibile che il tampone a cui ti sei sottoposti risulti positivo, ma in quel caso significa che hai contratto il virus. Insomma, non è colpa del vaccino.

Perché posso comunque risultare positivo

Il vaccino fa sì che il tuo sistema immunitario produca anticorpi, che in teoria potrebbero risultare positivi a un test anticorpale, il famoso sierologico. Ma il semplice fatto di essere vaccinato non ti farà apparire positivo ai test PCR, ovvero al tampone. Questo perché questi test cercano copie del materiale genetico del virus come indicazione che sei stato infettato. Ma i vaccini mostrano solo una parte del coronavirus al nostro sistema immunitario per innescare una reazione, e al massimo possono contenere solo una piccolissima parte del materiale genetico completo del virus, e quindi non verranno rilevati da questi test. E non è tutto. Il virus può essere presente in quantità significativa solo quando si tratta di un virus vivo in grado di replicarsi. E ciò non è possibile con i vaccini.

Ma allora come mai il tuo amico, vaccinato con due dosi, è risultato positivo? Questo dipende dalla circolazione del virus che purtroppo è ancora abbastanza elevata. Il vaccino infatti ti protegge dalla malattia sintomatica, ovvero dal Covid-19, e dallo sviluppo di sintomi gravi. Non riesce ancora a garantire una copertura totale contro l'infezione. Perciò risulterai positivo asintomatico. Una buona notizia, però, è che secondo gli ultimi dati i vaccinati hanno comunque un minor rischio di infettarsi rispetto a chi non ha ricevuto nemmeno la prima dose.

Test sierologico

Cosa succede se fai il test sierologico, ovvero per verificare che hai gli anticorpi? Il vaccino fa sì che il tuo sistema immunitario produca anticorpi, quindi in teoria potresti risultare positivi a un test anticorpale. Anche se ritieni di non essere mai stato infettato, questo risultato potrebbe anche significare che sei stato precedentemente infettato da COVID-19 ed eri asintomatico, e quindi non si può fare affidamento per indicare che il vaccino ha causato l'immunità. Inoltre, anche quando il tuo corpo produce anticorpi dopo la vaccinazione, possono volerci alcune settimane per accumularsi e quindi i livelli potrebbero essere variabili. Devi, quindi, stare tranquillo se ottiene un risultato negativo, ovvero non ci sono anticorpi. I motivi possono essere due: devi ancora sviluppare gli anticorpi o il test anticorpale potrebbe rilevare anticorpi contro una parte diversa del virus, come la proteina nucleocapside, rispetto a quella mirata dal vaccino, come la proteina spike.

Fonte | CDC

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