Quando parliamo di influenza o comunque di malattie causate da virus influenzali, spesso senti dire che i soggetti più a rischio sono gli anziani e i bambini. Sarà vero anche per quanto riguarda il nuovo coronavirus 2019-nCoV che sta mettendo in allarme la Cina e il mondo intero? Per rispondere a questa domanda possiamo consultare uno studio condotto dai ricercatori cinesi del Center for Disease Control e pubblicato sul New England Journal of Medicine, prestigiosa rivista scientifica americana.
Stiamo osservando come giorno dopo giorno i casi di contagio confermati aumentano sensibilmente, a conferma dell'elevata velocità di trasmissione del virus. I primi pazienti hanno iniziato a mostrare i sintomi dell'infezione nei primi giorni di dicembre e il New England Journal of Medicine sostiene che la trasmissione da uomo a uomo, sulla base delle evidenze, è iniziata a metà dicembre. Tutto è partito da Wuhan, capoluogo della provincia di Hubei e metropoli da oltre 1o milioni di abitanti. Gli scienziati hanno preso in considerazione proprio i primi 425 contagi nell'area di Wuhan ed esaminato quali categorie di persone sono state maggiormente colpite.
Nel campione analizzato dagli studiosi si nota che il coronavirus ha risparmiato i bambini e i preadolescenti; nessun contagiato ha infatti meno di 15 anni. A quanto pare, spiegano i ricercatori, i bambini sono meno suscettibili all’infezione o, se contagiati, mostrano sintomi più lievi. Il che rappresenta una difficoltà in più per i medici che indagano sulla diffusione dell’epidemia, perché ciò porta a sottostimare i numeri degli individui realmente colpiti.
Le persone infette risultano invece essere piuttosto avanti con l'età. Quasi la metà delle 425 persone contagiate considerate (il 56% sono uomini) ha più di 60 anni. E se ci pensi sono dati in linea con i due casi accertati in Italia: i due turisti cinesi risultati positivi al test per il coronavirus e attualmente ricoverati all'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Spallanzani di Roma hanno infatti 65 e 66 anni.
Fonte | "Early Transmission Dynamics in Wuhan, China, of Novel Coronavirus–Infected Pneumonia" pubblicato su The New England Journal of Medicine il 29 gennaio 2020.