Quando e perchè si alza la febbre? Ecco come il tuo corpo si difende dalle infezioni

La febbre è il segnale che il corpo ci manda per comunicarci che sta combattendo un’infezione, virale o batterica. Quindi, la temperatura del corpo si alza in modo tale da debellare gli elementi nocivi presenti nel nostro organismo e ripristinarne il corretto funzionamento.
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Sara Del Dot 1 Dicembre 2018
* ultima modifica il 24/09/2020

Quando ci sentiamo un po’ più deboli del solito, fiacchi, affaticati o magari avvertiamo un anomalo mal di testa, la prima cosa che facciamo è portare il palmo della mano sulla fronte per sentire se siamo caldi, oppure chiedere a chi ci sta accanto in quel momento “mi senti un attimo se scotto?”. È una reazione quasi spontanea a un malessere anche momentaneo, perché con la febbre ci abbiamo a che fare sin da quando eravamo piccolissimi e per noi è il sintomo inequivocabile del fatto che qualcosa nel nostro corpo non sta funzionando come dovrebbe. Ebbene sì, ho detto proprio sintomo. Perché la febbre non è una malattia da curare, bensì un segnale che il nostro organismo ci sta mandando per farci sapere che sta lavorando per noi combattendo qualcosa che potrebbe farci del male. Ma capiamo un po’ meglio cosa significa “avere la febbre” e in che modo la temperatura corporea ci difende alzandosi a volte anche in modo esagerato.

Cos’è la febbre?

“Avere la febbre” di sicuro non è una cosa bella. Nessuno è felice quando ha la febbre. Questo perché si tratta di un sintomo del fatto che dentro di noi si qualcosa si sta muovendo in modo anomalo, e che il nostro corpo è al lavoro per rimettere tutto in ordine. Infatti, quando parliamo di febbre parliamo di un segnale con cui il nostro corpo ci sta comunicando che sta per iniziare a combattere un’infezione, sia essa virale o batterica. Quando la febbre si alza, significa che il nostro organismo sta reagendo a un attacco, e infatti solitamente la temperatura rimane alta finché questo “male” non è stato debellato.

Calcolando che la temperatura corporea dell’essere umano si aggira in media sui 36,8-37,2 gradi, si può parlare di febbre quando vengono oltrepassati i 37,5 gradi. Quando poi si inizia a superare i 40, possono sopravvenire effetti collaterali anche preoccupanti come convulsioni e allucinazioni, e a quel punto conviene provare ad assumere qualcosa per farla scendere, o rivolgersi direttamente a un medico. Se si mantiene stabile e non troppo alta, può essere lasciata scemare da sola in modo tale che completi il suo ciclo. Tuttavia, se persiste oltre i 4 o 5 giorni, conviene sempre consultare un medico. E come si capisce di avere la febbre? Prima ovviamente di usare il termometro, puoi avere sentori di un aumento di temperatura corporea se diventi molto pallido, se ti viene la pelle d’oca senza motivo, accompagnata da brividi e da una sensazione di malessere, spesso anche con mal di testa e forte stanchezza.

Perché la febbre si alza?

L’aumento della temperatura viene attivato nell’ipotalamo, a causa di agenti pirogeni che lo influenzano, consentendo in questo modo alle difese immunitarie di iniziare a combattere gli organismi nocivi che si sono insinuati nel nostro organismo come, appunto, virus e batteri. La febbre si alza per accelerare le reazioni metaboliche, bloccando così il corretto svolgimento delle funzioni vitali dei batteri, che solitamente riescono a essere debellati quando si raggiunge una temperatura di circa 40 gradi. Per questo motivo, la febbre è un’arma preziosa che il nostro corpo usa per proteggerci. E come si alza? Per attivare questo meccanismo, l’organismo umano innesca alcuni processi, ad esempio i brividi, che aumentano il tono muscolare, la vasocostruzione di mani e piedi, che quindi rimangono freddi mentre il resto del corpo si scalda e recuperano calore una volta che la febbre si è stabilizzata, l’aumento del battito cardiaco, e delle attività metaboliche in generale.

Fonte| Humanitas

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.