Durante il ciclo mestruale potresti soffrire di mal di schiena e di mal di reni. La lombalgia è un sintomo comune di sindrome premestruale, ma è una condizione abbastanza diffusa anche durante le mestruazioni. Ci sono casi in cui questo dolore, sordo e intermittente, che parte dal basso, si estende lateralmente fino ai reni. Nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo transitorio, che si risolve da solo e non è nulla di grave.
Tuttavia, il mal di schiena e il mal di reni grave possono essere un sintomo di condizioni come la dismenorrea o l’endometriosi, ovvero una condizione che si verifica quando l’endometrio cresce al di fuori dell'utero, causando una fibrosi molto estesa. La malattia spesso influisce negativamente sulle funzioni degli organi riproduttivi, dell'intestino e della vescica. Può anche coinvolgere i reni. È una complicanza, per fortuna molto, rara. Rappresenta solo l'1,2% di tutti i casi di endometriosi. Senza pensare al peggio, quali sono i rimedi di cui ti puoi avvalere per ridurre o contenere questo fastidioso dolore?
I contraccettivi ormonali, che devono ovviamente essere prescritti dal tuo ginecologo, sono spesso utilizzati per gestire cicli irregolari e dolorosi. I metodi di controllo delle nascite combinati contengono sia estrogeni sia progesterone e possono dare sollievo in caso di dismenorrea, endometriosi e sindrome dell’ovaio policistico.
TENS sta per TransCutaneous Electrical Nerve Stimulation ovvero stimolazione elettrica nervosa transcutanea. È una procedura che utilizza elettrodi per fornire piccole scosse elettriche alla pelle, al fine di stimolare la produzione di endorfine naturali per ridurre il dolore. Pare essere utile anche per il dolore alla schiena legato al ciclo.
L'agopuntura e la digitopressione sono due terapie complementari che si concentrano sull'applicazione di pressione in diverse aree del corpo per ridurre il dolore e favorire la guarigione. Possono essere anche la strada giusta per trovare un po’ di sollievo senza assumere farmaci.
L'idratazione è la chiave per eliminare le infezioni del tratto urinario e per dare un po’ di sollievo ai tuoi reni. Rimanere idratati non solo aiuterà a eliminare i batteri, ma può anche alleviare il dolore riducendo la concentrazione delle urine. Che cosa bere? L'acqua è sempre l’opzione migliore in quanto provoca meno irritazione. Come regola generale, punta a 8 bicchieri. Se sei sportivo o hai uno stile di vita intenso potresti aver bisogno di più acqua per rimanere idratato.
I probiotici sono un altro valido alleato. Molto spesso il mal di reni in realtà non ha a che fare con i reni ma è un dolore riflesso dovuto all’intestino, magari pigro. E si può manifestare soprattutto durante il ciclo. Assumere probiotici serve a combattere l'accumulo di batteri per far spazio a quelli buoni. Inoltre, permette anche di migliorare i processi renali di disintossicazione.
Per togliere dolore o quel fastidioso peso nella zona renale, bevi succo di mirtillo. Evita i cocktail troppo elaborati e opta una purea naturale molto utile anche per ridurre i sintomi di infezioni alle vie urinarie.
Il sale Epsom agisce come agente disintossicante e aiuta il corpo a rilassarsi. Ecco perché fare un bel bagno (ovviamente se hai il ciclo non deve essere troppo lungo né l’acqua troppo calda) può aiutarti a rilassarti e ridurre il disagio.
Un altro aiuto può arrivare dal calore diretto. Come fare? Potresti appoggiare nella zona dolorante un cuscino di quelli che si possono riscaldare in forno o una boule dell’acqua calda o un impacco di sale (ovviamente sempre caldo). Non deve essere a contatto diretto con la pelle e non deve durare più di 20 minuti.
Puoi scegliere tra una bella spremuta di arancia, di pompelmo o del succo di limone. Li puoi bere in purezza o aggiungere alla tua acqua. Come mai? Il citrato è noto per prevenire la formazione di calcoli e la rottura di calcoli già esistenti. Inoltre, questi prodotti ti aiuteranno a rimanere ben idratato.
Un massaggio alla schiena può essere terapeutico. Puoi utilizzare un prodotto lenitivo a base di burro di Karitè e olio di calendula.