Quattro giri del Lago di Garda in un giorno per aiutare i bambini malati: è l’impresa di Manuel (e di suo figlio Gabriel)

Con la raccolta fondi, Manuel vuole contribuire a migliorare la degenza ospedaliera dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. E la sua impresa è stata ispirata dalla forza del suo Gabriel, nato lo scorso maggio e ancora oggi ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Papa Giovanni XXIII di Bergamo per combattere una grave cardiopatia.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 24 Luglio 2020
* ultima modifica il 30/07/2021

Quattro giri intorno al lago di Garda nell’arco di sole ventiquattro ore. Cinquecentosessanta chilometri di pedalata ininterrotta sotto qualsiasi condizione meteorologica, che piova o che il sole sia alto nel cielo. Una vera “Sfida per il cuore”. È l’impresa che Manuel compierà sabato 1 agosto per raccogliere fondi in favore dell'associazione “Amici della pediatria” e contribuire a migliorare la degenza ospedaliera dei bambini e delle loro famiglie. E l’ispirazione, a Manuel, è arrivata proprio da uno di questi piccoli pazienti, uno speciale: Gabriel, suo figlio, nato lo scorso maggio e ancora oggi ricoverato nella terapia intensiva dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ma già vittorioso su diverse delicatissime operazioni per sistemare la salute del suo cuore.

La storia

Il primo protagonista di questa storia non è Manuel, ma il suo piccolo Gabriel. Quando mamma Sabrina l’ha messo al mondo lo scorso maggio, sapeva che di lì a pochi giorni avrebbe dovuto già affrontare un intervento. Durante un’ecografia di routine, pochi giorni dopo Natale, lei e Manuel avevano infatti scoperto che qualcosa nel cuore di Gabriel non andava: c’era una grave cardiopatia che rischiava di metterlo in serio pericolo. La prima sfida di Gabriel è arrivata nel giro di una settimana, quando è stato sottoposto all’intervento chirurgico. Sembrava andato tutto bene, poi però il post-operatorio si è complicato più del previsto e Gabriel è stato costretto a lottare per la vita, ancora una volta. Negli ultimi mesi è stato sottoposto ad altri interventi ma oggi, per fortuna, è fuori pericolo: è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII ma sta bene e a breve porta varcare per la prima volta la soglia della sua vera casa.

Ed è stato durante questi mesi travagliati che Manuel ha avuto l’ispirazione. Una pedalata titanica, proprio come le sfide affrontate dal suo piccolo Gabriel. Compiere quattro giri del lago di Garda in un’unica giornata, 560 chilometri di sfogo e gioia per sensibilizzare quante più persone possibili e raccogliere fondi da destinare all’associazione “Amici della Pediatria”, che da anni cerca di rendere la degenza in ospedale dei bambini e delle loro famiglia più serena e confortevole. Al fianco di Manuel si alterneranno gli amici di CycloExperience, già attivi con diverse iniziative benefiche, parenti e anche vari ciclisti esperti. Ma soprattutto ci sarà il suo Gabriel.

Fonti | Facebook – CycloExperience  

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.