Quando senti parlare di quei piccoli brufoli della barba un po’ noiosi che si formano sulla tua pelle più o meno in corrispondenza dei peli devi pensare alla follicolite.
Si tratta di un'infezione dei follicoli piliferi, è un disturbo che può verificarsi a tutte le età e in egual misura negli uomini così come nelle donne. Consiste in un'infiammazione o nell'infezione acuta della parte superiore del follicolo pilifero. Sul tuo corpo ci sono circa 5 milioni di follicoli piliferi: li puoi immaginare come delle piccole sacche nella pelle al cui interno è contento un pelo o un capello se pensi ai follicoli piliferi presenti sul tuo cuoio capelluto. Generalmente la follicolite può essere di due tipi:
Piccoli brufoli possono insorgere praticamente in tutte le aree del corpo a patto che ci siano peli o capelli: se ci pensi, infatti, puoi notare che i famosi brufoletti non ti sono mai venuti né sui palmi delle mani né sulle piante dei piedi dal momento che non ci sono follicoli piliferi.
La follicolite può dipendere da diverse cause che, a volte, non sono sempre palesemente individuabili. A seconda dell’origine, puoi fare un’altra distinzione tra follicolite infettiva e follicolite non infettiva.
Come puoi intuire dal nome, una delle cause più frequenti dietro all’insorgere di una follicolite è l’infezione da parte di un agente esterno che tendenzialmente può essere:
Ci sono poi delle circostanze che possono favorire l’infezione:
In tutti gli altri casi, invece, in cui la follicolite non ha origine da batteri, funghi o virus vi possono essere altre cause e per questo puoi distinguere tra:
I brufoli della barba i brufoli normali si manifestano entrambi a livello cutaneo come dei piccoli puntini di colore rosse, spesso pieni di pus. C'è però una differenza tra i due: i brufoli della barba insorgono in corrispondenza di un'infiammazione dei follicoli piliferi e sono, appunto, la manifestazione cutanea della cosiddetta follicolite mentre i brufoli "normali" rappresentano i tratti distintivi di un'altra patologia, l'acne, e si formano perlopiù in corrispondenza dei pori della pelle sul viso e sul collo ma anche sul torace, sulla schiena e sulle spalle.
Nel caso in cui fossi colpito da una follicolite, potresti riconoscerla da alcuni sintomi classici. Se fosse una follicolite superficiale, che poi è la forma più classica, oltre al prurito vedresti prima di tutto la comparsa di infiammazioni di colore rosso, o giallo se all’interno vi è del pus, attorno al follicolo pilifero. Se la follicolite dovesse aggravarsi, potrebbero svilupparsi delle vescicole purulente con una piccola crosta.
Se invece la follicolite fosse più profonda, allora a tutti i sintomi che ti ho appena descritto dovresti purtroppo aggiungere anche una sensazione di dolore.
Nei maschi la follicolite colpisce prevalentemente le aree del viso in corrispondenza della barba mentre nelle donne sono le braccia, le gambe o le ascelle e le zone dei glutei ad essere più soggette a questa infiammazione.
Per la follicolite non esiste una forma univoca di prevenzione, ti suggerisco però alcuni piccoli comportamenti o abitudini che possono aiutarti a contrastare l’eventuale insorgenza dell’infiammazione o dell’infezione ai follicoli piliferi:
Il trattamento di una follicolite dipende dalla forma e dalla causa che la origina. Uno degli aspetti positivi della follicolite è che quando è superabile e quindi in forma lieve spesso guarisce da sola e l’unico “trattamento” che potresti seguire è una buona igiene del corpo con saponi neutri e antibatterici. Per la follicolite infettiva, provocata quindi da batteri, funghi o virus potresti dover ricorrere invece a un trattamento farmacologico con:
Prima di intervenire su una qualsiasi forma di follicolite, tuttavia, è strettamente necessario passare dal consulto con il tuo medico che è l’unico in grado di suggeriti la cura più giusta per la tua condizione.
Fonti | Humanitas; Mayo Clinic
(Articolo scritto da Kevin Ben Alì Zinati il 22 luglio 2020;
modificato il 20 ottobre 2023)