Sale nella pasta: sei sicuro di usarne la giusta quantità? Ecco la ricetta perfetta

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Quanto sale metti nella pasta? E quando lo metti? Prima o dopo che l’acqua bolle? Ecco una guida al sale nella pastasciutta, per ottenere un piatto perfetto rispettando la tradizione italiana (e guardando alla salute!).
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Sara Polotti 31 Marzo 2021

Il sale nella pasta è importante per due ragioni: la prima riguarda la salute (è sempre meglio limitarne l'uso per non incorrere in rischi cardiovascolari!) e la seconda ha a che fare con il gusto e con la ricetta esatta della pastasciutta, piatto-orgoglio della tradizione italiana famoso in tutto il mondo. Ma proprio perché la pasta in tutto il resto del mondo non è all'altezza della nostra, è bene sapere la ricetta perfetta, e quindi la giusta quantità di sale da mettere nell'acqua.

Il sale nella pasta

Il sale nella pasta è importantissimo a livello di gusto: gli spaghetti totalmente insipidi non sono di certo graditi al palato, e lo stesso vale per le penne troppo salate. Il troppo sale, inoltre, non fa bene alla salute, ed è quindi giusto utilizzarlo con parsimonia. Anche perché a salare si è sempre in tempo, mentre se usi troppo sale, beh, il piatto è rovinato.

La seconda regola, invece, riguarda il formato del sale: per fare una pasta come si deve, dovrai usare quello grosso, meglio se iodato.

La giusta quantità di sale

La proporzione non è difficile ed semplice da ricordare: per ogni litro di acqua, dovrai usare un cucchiaino di sale grosso. E per capire quanta acqua necessita il tuo piatto di pasta, calcola che un litro di acqua è consigliato per 100 grammi di pasta (cruda) a prescindere dal formato (lunga o corta non importa).

Detto questo, è bene usare sempre il buonsenso. Ovvero: quale condimento hai pensato per la tua pasta? È già salato di suo (come ad esempio la pasta con le sarde o quella con i broccoli, che prevede un soffritto con le acciughe, oppure la carbonara) oppure ha un sapore più blando? Nel primo caso puoi stare un po' leggero con il sale: eventualmente lo puoi aggiungere dopo. Nel secondo caso, regolati con le quantità standard.

Quando metterlo

L'altra questione riguarda il "quando": quando è meglio mettere il sale nell'acqua? Quando è fredda, a metà cottura o quando già bolle?

In realtà, non c'è una regola ferrea, perché di fatto il sapore non cambia. Cambia solo la velocità con la quale si scioglierà il sale, che nell'acqua bollente si dissolverà più in fretta.

In ogni caso, guardando gli chef e le chef in tv noterai che tutti loro buttano il sale ad acqua che già bolle, buttando la pasta dopo qualche secondo. Puoi seguire il loro esempio!