Il balsamo per capelli è una sostanza utilizzata cosmeticamente per districare i capelli e renderli più morbidi in seguito all'utilizzo dello shampoo, che toglie il sebo dal cuoio capelluto e dal fusto rendendo la capigliatura spesso più secca. Da cosa è formato? Non c'è una regola, ma tendenzialmente la sua composizione prevede oli minerali, oli vegetali o silicone.
Per la consistenza e le proprietà, il conditioner (così è detto in inglese) non è però utile solo sui capelli: ecco come puoi utilizzarlo in casa sfruttando tutti gli usi alternativi del balsamo per capelli.
Per una pelle più morbida, aggiungi al bagnoschiuma anche una goccia di balsamo, per far sì che la cute non si secchi troppo ma resti idratata e lucida.
Se soffri di cuticole secche alla base delle unghie (le famose "pellicine"), prima di rimuoverle con il tronchesino ammorbidiscile con un po' di balsamo, lasciandolo agire qualche minuto prima dell'operazione.
Non è un caso se in inglese "ammorbidente" e "balsamo per capelli" siano indicati con la stessa parola, ovvero "conditioner": se hai finito il primo, metti un goccia del secondo nell'apposito cestello per ammorbidire i capi e profumarli. E se la consistenza è troppo densa, diluiscilo fino ad ottenere la viscosità desiderata. Basta che non lo mischi con il detersivo, ma che lo metti nella vaschetta dell'ammorbidente (per evitare che si annullino a vicenda).
Quando lavi i pennelli per il make up, non dimenticare di passare un po' di balsamo dopo il detergente principale e di risciacquare bene: rimarranno morbidi e districati.