Se vedi questi insetti in estate fai attenzione: le loro punture possono essere pericolose

Vespe, zecche, cimici dei letti e altri insetti molto diffusi in estate possono avere punture non solo fastidiose, ma anche pericolose. Ecco come comportati se ti pungono o mordono.
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14 Agosto 2024 * ultima modifica il 29/08/2024

Alcuni insetti che pungono durante l’estate non destano preoccupazione, al di là del fastidio temporaneo della puntura stessa, mentre altri potrebbero anche essere pericolosi. Tra questi abbiamo le api e le vespe, ma anche le zecche. Vediamo quali sono gli insetti pericolosi e come proteggerci.

Gli insetti a cui stare attenti se ci mordono

Api e vespe

Tra le più comuni punture estive troviamo quelle delle api e delle vespe. Le punture di questi insetti sono abbastanza dolorose, ma non dovrebbero causare particolari danni, a meno che la persona che viene punta non sia allergica alle stesse. Come cercare di evitare di farsi pungere da questi insetti? Possiamo:

  • cercare di evitare i luoghi in cui potrebbero creare i loro nidi;
  • non indossare vestiti di colori sgargianti e vivaci;
  • cercare di non mettere troppo profumo.

Nel caso in cui si venga punti è ideale:

  • rimuovere il pungiglione;
  • lavare la zona con il sapone;
  • per alleviare gonfiore e dolore applicare un impacco freddo.

Zanzare

Forse l’insetto per eccellenza dell’estate, la zanzara è comunissima e si trova in moltissime parti del mondo, motivo per il quale cercare di evitarla è quasi impossibile. La zanzara però, oltre a causare il classico prurito e fastidio, potrebbe anche trasportare delle malattie, come la malaria, il virus Zika, il virus del Nilo occidentale, la febbre dengue e la febbre Chikungunya, queste due ultime causate soprattutto dalla zanzara tigre.

Per cercare di evitare di farsi pungere possiamo adottare degli accorgimenti:

  • utilizzare repellenti per la pelle;
  • indossare indumenti a maniche lunghe;
  • evitare le ore di punta per le zanzare, soprattutto il tramonto e la sera.

Normalmente le zanzare non dovrebbero causare molti disagi, bisogna stare attenti ai paesi o alle zone in cui particolari tipologie di zanzare sono comuni, come ad esempio la zanzara tigre, controllare sempre dove è indicata la loro presenza e adottare gli accorgimenti per evitare di essere punti.

Zecche

Le zecche sono un altro di quegli insetti i cui morsi sono molto comuni durante la stagione estiva, soprattutto perché ci si reca a camminare in montagna, o si fanno attività nell’erba, luoghi in cui sono presenti.

Le zecche si nutrono del sangue di animali ed esseri umani, ma possono anche trasmettere malattie, come la malattia di Lyme, motivo per il quale è molto importante cercare di estirparle dalla propria pelle nel modo corretto e nel minor tempo possibile.

Gli accorgimenti per evitare di essere morsi:

  • evitare l’erba alta;
  • nelle zone boschive e montane vestirsi con indumenti a manica lunga;
  • utilizzare un repellente adatto alle zecche.

Cimici dei letti

Durante un viaggio è normale soggiornare in diverse strutture ricettive e non è raro, purtroppo, ritrovarsi punti dalle cimici dei letti. Si possono trovare infatti nei mobili, nei materassi, nelle lenzuola e nei vestiti. Le loro punture causano:

  • macchie rosse sulla pelle;
  • piccole piaghe;
  • prurito.

Le cimici dei letti si possono vedere ad occhio nudo, per questo motivo è importante accertarsi o meno della loro presenza non appena si mette piede in una nuova stanza, e per fare ciò è fondamentale notare la presenza di:

  • piccolissime macchie nere su lenzuola, cuscini o materassi, equivalenti ai loro escrementi;
  • notare piccole macchie di sangue, dovute ad eventuale loro schiacciamento.

Mosche

Un altro insetto comunissimo d’estate, che solitamente causa fastidio, ma che potrebbe anche portare malattie, per cui è fondamentale prestare attenzione. Le mosche sono attratte principalmente dal cibo e dalla spazzatura, motivo per il quale è fondamentale tenerle lontane soprattutto dal cibo, coprendolo quando non lo si sta mangiando. Le mosche possono anche mordere ed essere vettori di patologie intestinali, oltre che infezioni batteriche e virali. Tra le mosche che possono mordere elenchiamo:

  • mosche della sabbia;
  • mosche cavalline;
  • mosche nere;
  • mosche del cervo;
  • mosca tse-tse.
Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Pavia, ha svolto periodi di formazione in ospedali universitari della Comunidad altro…
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