Tazocin: il foglietto illustrativo

Tazocin è un medicinale appartenente alla classe degli antibiotici penicillinici ad ampio spettro ed è indicato per il trattamento di infezioni batteriche di diverso tipo. Di seguito trovate informazioni utili sulla posologia e sui possibili effetti indesiderati.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
29 Settembre 2020
* ultima modifica il 03/02/2021

La piperacillina appartiene alla classe di medicinali noti come "antibiotici penicillinici ad ampio spettro" ed è in grado di uccidere molti tipi di batteri. Il tazobactam può impedire che alcuni batteri resistenti sopravvivano agli effetti della piperacillina. Ciò significa che, quando la piperacillina e il tazobactam vengono somministrati insieme, possono uccidere più tipi di batteri.

Che cos'è Tazocin e a cosa serve

Tazocin è usato negli adulti e negli adolescenti per il trattamento delle infezioni batteriche, come quelle che colpiscono le vie respiratorie inferiori (polmoni), le vie urinarie (reni e vescica), l’addome, la cute o il sangue. Tazocin può essere usato per il trattamento di infezioni batteriche nei pazienti con basso numero di globuli bianchi (ridotta resistenza alle infezioni).

Tazocin è usato nei bambini di età compresa tra 2 e 12 anni per il trattamento delle infezioni dell’addome, come appendicite, peritonite (infezione del liquido e del tessuto di rivestimento degli organi addominali) e le infezioni della cistifellea (biliari). Tazocin può essere usato per il trattamento di infezioni batteriche nei pazienti con basso numero di globuli bianchi (ridotta resistenza alle infezioni).

In alcune infezioni gravi, il medico può considerare l’uso di Tazocin in associazione ad altri antibiotici.

Cosa deve sapere prima di usare Tazocin

Non usi Tazocin

  • se è allergico alla piperacillina o a tazobactam o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
  • se è allergico agli antibiotici noti come penicilline, cefalosporine o altri inibitori della betalattamasi, poiché potrebbe essere allergico a Tazocin.

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Tazocin:

  • se soffre di allergie. Se soffre di diverse allergie, si accerti di informare il medico o un altro operatore sanitario prima di assumere questo prodotto;
  • se soffre di diarrea prima del trattamento oppure se manifesta diarrea durante o dopo il trattamento. In questo caso si accerti di informare immediatamente il medico o un altro operatore sanitario. Non prenda altri medicinali per la diarrea senza aver prima consultato il medico;
  • se ha bassi livelli di potassio nel sangue. Il medico potrebbe voler controllare la sua funzionalità renale prima che lei prenda questo medicinale e potrebbe effettuare regolarmente delle analisi del sangue durante il trattamento;
  • se ha problemi ai reni o al fegato o se è in emodialisi. Il medico potrebbe voler controllare la sua funzionalità renale prima che lei prenda questo medicinale e potrebbe effettuare regolarmente delle analisi del sangue durante il trattamento;
  • se sta assumendo alcuni medicinali (chiamati anticoagulanti) per evitare un’eccessiva coagulazione del sangue (vedere anche il paragrafo "Altri medicinali e Tazocin") o se si verifica un sanguinamento imprevisto durante il trattamento. In questo caso deve informare il medico o un altro operatore sanitario immediatamente;
  • se sviluppa convulsioni durante il trattamento. In questo caso deve informare il medico o un altro operatore sanitario immediatamente;
  • se ritiene di avere sviluppato una nuova infezione o se l’infezione si è aggravata. In questo caso deve informare il medico o un altro operatore sanitario immediatamente.

Bambini

L’uso di piperacillina/tazobactam non è raccomandato nei bambini di età inferiore a 2 anni a causa dell'insufficienza di dati sulla sicurezza e sull’efficacia.

Altri medicinali e Tazocin

Informi il medico o un altro operatore sanitario se sta assumendo o ha recentemente assunto o deve assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Alcuni medicinali possono interagire con la piperacillina e il tazobactam.

Essi includono:

  • medicinale per la gotta (probenecid), che può aumentare il tempo necessario per l’eliminazione di piperacillina e tazobactam dall’organismo;
  • medicinali per rendere più fluido il sangue o per trattare i coaguli di sangue (ad es. eparina, warfarin o aspirina);
  • medicinali usati per rilassare i muscoli durante un intervento chirurgico. Informi il medico se deve sottoporsi a un’anestesia generale;
  • metotressato (medicinale usato per il trattamento dei tumori, dell’artrite o della psoriasi). Piperacillina e tazobactam possono aumentare il tempo necessario per eliminare il metotressato dall’organismo;
  • medicinali che possono ridurre il livello di potassio nel sangue (ad es. compresse che aumentano la produzione di urina o alcuni medicinali antitumorali);
  • medicinali contenenti altri antibiotici come tobramicina, gentamicina o vancomicina. Avverta il medico se ha problemi ai reni.

Effetto sui risultati delle analisi di laboratorio

Comunichi al medico o al personale di laboratorio che sta assumendo Tazocin se deve fornire un campione di sangue o di urine.

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno, consulti il medico o un altro operatore sanitario prima di prendere questo medicinale. Il medico deciderà se Tazocin sia indicato per lei.

La piperacillina e il tazobactam possono raggiungere il bambino nell’utero o passare attraverso il latte materno. Se sta allattando al seno, il medico deciderà se Tazocin sia indicato per lei.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Non si prevede che Tazocin influisca sulla capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.

Tazocin contiene sodio

Tazocin 2 g/0,25 g contiene 5,67 mmol (130 mg) di sodio.

Tazocin 4 g/0,5 g contiene 11,35 mmol (261 mg) di sodio.

Tale fattore deve essere tenuto in considerazione se sta seguendo una dieta con apporto di sodio controllato.

Come usare Tazocin

Il medico o un altro operatore sanitario le somministreranno questo medicinale mediante infusione (una flebo di 30 minuti) in una vena.

Dosaggio

La dose di medicinale che le sarà somministrata dipende dalla patologia per cui è in trattamento, dalla sua età e dall'eventuale presenza di problemi renali.

Adulti e adolescenti di età superiore a 12 anni

La dose abituale è 4 g/0,5 g di piperacillina/tazobactam somministrati ogni 6-8 ore in una vena (direttamente nel flusso sanguigno).

Bambini di età compresa tra 2 e 12 anni

La dose abituale per i bambini con infezioni addominali è 100 mg/12,5 mg/kg di peso corporeo di piperacillina/tazobactam somministrati ogni 8 ore in una vena (direttamente nel flusso sanguigno).

La dose abituale per i bambini con un basso numero di globuli bianchi è 80 mg/10 mg/kg di peso corporeo di piperacillina/tazobactam somministrati ogni 6 ore in una vena (direttamente nel flusso sanguigno).

Il medico calcolerà la dose in funzione del peso corporeo del bambino, ma ciascuna dose individuale non supererà comunque i 4 g/0,5 g di Tazocin.

Tazocin sarà somministrato fino alla completa scomparsa dei segni di infezione (dai 5 ai 14 giorni).

Pazienti con problemi renali

Il medico potrebbe dover ridurre la dose di Tazocin o la frequenza con cui le verrà somministrato. Il medico potrebbe inoltre prescriverle delle analisi del sangue per verificare la correttezza della dose del trattamento, soprattutto se dovrà assumere questo medicinale per un periodo prolungato.

Se prende più Tazocin di quanto deve

Poiché sarà un medico o un altro operatore sanitario a somministrarle Tazocin, è improbabile che venga trattato con una dose sbagliata. Tuttavia, qualora manifestasse effetti indesiderati, come convulsioni, o pensasse che le sia stata somministrata una dose eccessiva, informi immediatamente il medico.

Se salta una dose di Tazocin

Se pensa che non le sia stata somministrata una dose di Tazocin, informi immediatamente il medico o un altro operatore sanitario.

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o all’infermiere.

Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Si rivolga immediatamente a un medico se manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati potenzialmente gravi di Tazocin:

Gli effetti indesiderati gravi (la cui frequenza è indicata tra parentesi) di Tazocin sono:

  • gravi eruzioni cutanee (sindrome di Stevens–Johnson, dermatite bollosa (non nota), dermatite esfoliativa (non nota), necrolisi epidermica tossica (rara) che si manifestano inizialmente come macchie rossastre a forma di bersaglio o chiazze circolari che spesso presentano vescicole centrali nella zona del tronco). Altri segni includono ulcerazioni in bocca, nella gola, nel naso, sulle estremità, sui genitali e congiuntivite (occhi arrossati e gonfi). L'eruzione può progredire in vescicole diffuse o diffusa desquamazione della pelle ed essere potenzialmente letale;
  • condizione allergica grave potenzialmente fatale (reazione al farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici) che può coinvolgere la cute e, soprattutto, altri organi sotto la cute, come il rene e il fegato;
  • una condizione della cute (pustolosi esantematica acuta generalizzata) accompagnata da febbre, caratterizzata da numerose piccole vescicole piene di liquido che si manifestano all'interno di grandi aree di pelle gonfia e arrossata;
  • rigonfiamento di viso, labbra, lingua o altre parti del corpo (non nota);
  • respiro affannoso, sibilante o difficoltà respiratoria (non nota);
  • grave eruzione cutanea o orticaria (non comune), prurito o eruzione sulla pelle (comune);
  • ingiallimento degli occhi o della pelle (non nota);
  • danno alle cellule del sangue i cui segni comprendono: affanno immotivato, urina di colore rosso o marrone (non nota), perdita di sangue dal naso (raro) e formazione di lividi puntiformi (non nota), diminuzione grave del numero di globuli bianchi (raro);
  • diarrea grave o persistente associata a febbre o debolezza (raro).

Se uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o un altro operatore sanitario.

Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):

  • diarrea.

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

  • infezione da lieviti;
  • riduzione delle piastrine, riduzione dei globuli rossi o del pigmento del sangue/emoglobina, valori anomali ad esami di laboratorio (positività al test di Coombs diretto), prolungamento del tempo di coagulazione del sangue (prolungamento del tempo di tromboplastina parziale attivata);
  • riduzione delle proteine nel sangue; mal di testa, insonnia;
  • dolore addominale, vomito, nausea, stipsi, disturbi allo stomaco;
  • aumento degli enzimi epatici nel sangue;
  • eruzione cutanea, prurito;
  • valori anomali nei test ematici di funzionalità renale;
  • febbre, reazione al punto di iniezione.

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):

  • diminuzione del numero di globuli bianchi (leucopenia), prolungamento del tempo di coagulazione del sangue (prolungamento del tempo di protrombina);
  • riduzione dei livelli di potassio nel sangue, riduzione degli zuccheri nel sangue, pressione arteriosa bassa, infiammazione delle vene (percepita come indolenzimento o arrossamento della zona interessata), pelle arrossata;
  • aumento nel sangue di un pigmento prodotto dalla degradazione (bilirubina);
  • reazioni cutanee con rossore, formazione di lesioni sulla pelle, orticaria;
  • dolore articolare e muscolare;
  • brividi.

Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000):

  • grave riduzione dei globuli bianchi (agranulocitosi), sanguinamento del naso;
  • grave infezione al colon, infiammazione delle mucose che rivestono la bocca;
  • distacco dello strato superiore della pelle su tutto il corpo (necrolisi epidermica tossica).

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):

  • grave riduzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine (pancitopenia), riduzione dei globuli bianchi (neutropenia), riduzione dei globuli rossi dovuta a rottura o degradazione prematura, comparsa di lividi con piccole chiazze, prolungamento del tempo di sanguinamento, aumento delle piastrine, aumento di un tipo specifico di globuli bianchi (eosinofilia);
  • reazione allergica e reazione allergica grave;
  • infiammazione del fegato, colorazione giallastra della pelle o del bianco degli occhi;
  • grave reazione allergica estesa su tutto il corpo con rash sulla pelle e sulle mucose, vesciche e varie eruzioni cutanee (sindrome di Stevens-Johnson), grave reazione allergica che coinvolge la cute e altri organi come il rene e il fegato (reazione al farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici), numerose piccole vescicole piene di liquido che si manifestano all'interno di grandi aree di pelle gonfia e arrossata accompagnata da febbre (pustolosi esantematica acuta generalizzata), reazioni cutanee con vesciche (dermatite bollosa);
  • scarsa funzionalità renale e problemi renali;
  • una forma di malattia polmonare in cui gli eosinofili (una forma di globuli bianchi) appaiono nel polmone in numero aumentato;
  • disorientamento acuto e confusione (delirio).

La terapia con piperacillina è stata associata a un aumento dell'incidenza di febbre ed eruzioni cutanee in pazienti con fibrosi cistica.

Gli antibiotici beta-lattamici, incluso piperacillina tazobactam, possono portare a manifestazioni di encefalopatia e convulsioni.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Come conservare Tazocin

Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul flaconcino dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Flaconcini integri: non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Esclusivamente monouso. La soluzione residua deve essere gettata via. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Tazocin

I principi attivi sono piperacillina e tazobactam.

Ogni flaconcino contiene 2 g di piperacillina (come sale sodico) e 0,25 g di tazobactam (come sale sodico).

Ogni flaconcino contiene 4 g di piperacillina (come sale sodico) e 0,5 g di tazobactam (come sale sodico).

Gli altri componenti sono acido citrico monoidrato e disodio edetato (EDTA).

Descrizione dell’aspetto di Tazocin e contenuto della confezione

Tazocin2 g/0,25 g è una polvere di colore da bianco a biancastro fornita in un flaconcino.

Le confezioni contengono 1, 5, 10, 12, 25 o 50 flaconcini.

Tazocin4 g/0,5 g è una polvere di colore da bianco a biancastro fornita in un flaconcino.

Le confezioni contengono 1, 5, 10, 12, 25 o 50 flaconcini.

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

Fonte| Foglietto illustrativo Aifa aggiornato al 06-12-2020

DISCLAIMER: Le informazioni contenute in questo articolo possono non corrispondere all'ultimo aggiornamento del foglietto illustrativo. Per consultare l'ultima versione puoi visitare il sito dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Per capire meglio come si legge il foglietto illustrativo di un farmaco, qui puoi trovare la guida della farmacista.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.