Ti spiego perché scavare buche nella sabbia non è sempre una buona idea e come farlo in maniera sicura

Secondo uno studio dell’Università della Florida, scavare buche in spiaggia non è sempre una buona idea. Sono numerosissimi infatti gli incidenti, anche mortali per soffocamento dovuti alla sepoltura da cumuli di sabbia franata.
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Kevin Ben Alì Zinati 17 Agosto 2024
* ultima modifica il 17/08/2024

Per te come per tantissimi altri, l’estate fa rima con sole, relax e soprattutto con spiaggia. Funziona sicuramente per i bambini.

In riva al mare, i più piccoli possono passare ore a a inventare giochi e uno dei più diffusi e divertenti è sicuramente quello di armarsi di vanghe e rastrelli giocattolo e scavare buche profondissime nella sabbia, alla ricerca di tesori nascosti o, magari, dell’altra parte del globo terrestre.

Siamo però certi che questa pratica apparentemente innocua sia davvero sicura e non nasconda pericoli? Il dubbio non è legato solo all’eventuale rischiose qualche passante possa accidentalmente infilarci un piede, cadere e farsi male.

A sollevare la riflessione sono i numeri snocciolati sulla rivista The Conversation da Stephen Leatherman, professore di scienza costiera alla Florida International University, secondo il quale oggi ci sarebbero più incidenti, spesso mortali, per soffocamento da sepoltura nella sabbia che per attacchi di squali.

Il rischio insomma è che il cumulo di sabbia ceda all’improvviso e crolli travolgendo chi vi sta vicino o addirittura dentro. Riempiendo rapidamente ogni spazio disponibile, nella buca non restano sacche d'aria salvavita.

Secondo Leatherman, il peso e il comportamento della sabbia variano in base ai materiali che la compongono. Un cumulo – che tendenzialmente ha la forma di un cono con una pendenza di circa 33 gradi – ha un equilibrio instabile ed estremamente suscettibile anche a minime variazioni.

Aggiungere un pugno di sabbia in più può bastare per farla crollare, così come fatale può essere la pressione esercitata da una persona che si ferma vicino al bordo della buca.

Ss la sabbia è bagnata la pressione aumenta e di conseguenza anche la sua stabilità dato che l’acqua agisce come una sorta di collante dell’intera struttura. Una volta asciugato però il cumulo di sabbia torna ad essere instabile e “pericolante” in certe situazioni.

Secondo l’esperto statunitense, incidente dovuto alla frana di una buca di sabbia non è un evento poi così raro. “Dal 1997 al 2007 negli Stati Uniti sono morte 31 persone, quasi tutti bambini, a causa dei crolli delle buche nella spiaggia. Altre 21 persone sono sopravvissute solo grazie alla pronta somministrazione delle manovre rianimatorie” ha raccontato Leatherman.

Per scavare in sicurezza una mucca in spiaggia in maniera sicura basta seguire piccole ma fondamentali regole:

  • Evita di scavare (o far scavare ai tuoi figli) delle buche troppo profonde. Arrivare a 30-40 centimetri è generalmente considerato sicura.
  • Come hai visto, è meglio preferire la sabbia bagnata, che tende a mantenere meglio la sua forma e a restare compatta.
  • Mantieni sempre una supervisione costante dei “lavori”, senza insomma perdere di vista i bambini.
  • Una volta terminato il gioco, riempi sempre le buche scavate per prevenire incidenti.

Fonte | The Conversation

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.