Torino, le asportano un tumore al polmone con la ricostruzione 3D e un robot chirurgo comandato a distanza

È successo all’ospedale Molinette del capoluogo piemontese. Una donna di 75 anni è stata sottoposta a un intervento con una delle tecnologie più all’avanguardia. Con delle immagini Tac i chirurghi hanno ricostruito un modello 3D del suo polmone, colpito da un tumore in una zona inaccessibile con un normale intervento. Poi hanno utilizzato l’immagine tridimensionale per comandare un sistema robotico con cui hanno asportato la massa maligna. La donna è stata dimessa dopo quattro giorni e oggi sta bene.
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Kevin Ben Alì Zinati 2 Luglio 2020
* ultima modifica il 23/09/2020

Tolto un tumore al polmone grazie alla ricostruzione in 3D dell’organo e alle innovative tecniche di chirurgia robotica. A poterne sorriderne più di tutti è una donna di 75 anni che con l’operazione avvenuta all’ospedale Molinette di Torino s'è vista rimuovere con precisione millimetrica una massa tumorale praticamente impossibile da eliminare con un intervento standard e che le aveva seriamente compromesso la capacità respiratoria. Tutto grazie al robot DaVinci XI, con cui i chirurghi hanno operato “da remoto”.

L’intervento

La donna era affetta da un carcinoma al polmone sinistro. La malattia aveva già fatto il suo corso fino a comprometterne lo stato di salute e soprattutto il quadro respiratorio. Era in cura alle Molinette di Torino ma la situazione, già difficile, si è aggravata quando i chirurghi hanno scoperto che la massa maligna si trovava in una zona inarrivabile con un normale intervento chirurgico di rimozione del tumore. Le conseguenze sarebbero state troppo rischiose. Qui è entrata in gioco la tecnologia più all’avanguardia nel campo della chirurgia mininvasiva. Innanzitutto i chirurghi hanno utilizzato delle immagini effettuate con delle Tac preoperatorie per ricostruire in 3D  il polmone della donna: hanno riprodotto dunque un modello digitale ad altissima risoluzione di tutti i suoi segmenti polmonari. Poi l’hanno integrato nel cosiddetto DaVinci XI.

Si tratta di un sistema robotico per la chirurgia mininvasiva che il chirurgo comanda a distanza: il medico si trova, cioè, lontano dal tavolo operatorio e attraverso una una postazione con monitor e comandi muove i bracci del robot connessi a degli strumenti endoscopici con cui, di fatto, opera. La ricostruzione digitale del polmone è stata quindi proiettata nei visori del robot con cui il chirurgo ha potuto orientarsi in tempo reale. In questo modo i medici hanno localizzato con precisione il tumore e hanno eseguito una segmentectomia del lobo superiore del polmone sinistro asportando la massa maligna. La donna ha avuto un decorso postoperatorio regolare e dopo soli quattro giorni è tornata a casa.

Fonti | Ospedale Molinette di Torino

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