Tumore alla testa rimosso attraverso il naso: così una bambina di soli 6 anni è tornata a correre e mangiare

Sabriyiah, una bambina di soli 6 anni, aveva perso quasi completamente la vista, faceva fatica a camminare e a muovere il braccio sinistro e aveva smesso di crescere. La colpa era di un tumore cranico che gli esperti chirurghi del Centro regionale Pituitary Unit dell’Azienda USL di Bologna le hanno rimosso con una delicata tecnica mininvasiva.
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Kevin Ben Alì Zinati 27 Ottobre 2022
* ultima modifica il 27/10/2022

Sabriyiah oggi è tornata a scuola e ha ricominciato a giocare con i suoi piccoli amici. Proprio come una bambina sana. E il merito è di un delicatissimo intervento mininvasivo grazie al quale le è stato rimosso un tumore cranico attraverso il naso.

Fino a poco tempo fa, la sua salute della piccola Sabriyiah, di soli 6 anni, era davvero in grave pericolo. Da quando, cioè, la scorsa estate era stata portata dai genitori, originari del Bangladesh, al Pronto soccorso Bufalini di Cesena perché non era più la stessa.

La piccola Sabriyiah è stata operata a soli 6 anni per un tumore cranico, che le è stato estratto attraverso il naso. Photo credit: Azienda USL di Bologna

Sabriyiah aveva perso quasi completamente la vista, faceva fatica a camminare o anche solo a rimanere in equilibrio e a muovere il braccio sinistro. La sua crescita si era improvvisamente arrestata e il suo labbro inferiore aveva cominciato a deviare verso sinistra.

I medici l’avevano subito sottoposta a una TAC d’urgenza individuando la causa di quella strana sintomatologia. Era un tumore, grosso 4 centimetri e mezzo.

Dalla base del cranio, la neoplasia si era estesa fimo a comprimere l’ipofisi, l’ipotalamo, i nervi cranici e anche l’area motoria destra. Gli esperti del Centro regionale Pituitary Unit dell'Azienda USL di Bologna dove era stata trasferita, non avevano dubbi: Sabriyiah doveva essere operata.

Sfruttato le vie del naso, i chirurghi hanno avuto accesso alla parte più profonda del cervello e alla base del cranio, dove grazie a una sonda microscopica di 4 millimetri hanno inciso una minuscola apertura. La massa così è stata raggiunta ed estratta attraverso il naso di Sabriyiah, tutto in totale sicurezza. E, soprattutto, con successo.

I chirurghi infatti non hanno osservato nemmeno in residuo tumorale alla TAC eseguita dopo 24 ore l’intervento. Per di più, nei giorni immediatamente successivi all’operazione, Sabriyiah ha recuperato gradualmente la vista e l’autonomia nei movimenti del braccio sinistro. Ed è tornata a correre, giocare, mangiare, vivere.

Fonte | Azienda USL di Bologna

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