Un cerotto a ultrasuoni per “leggere” in anticipo infarti e ictus: la prevenzione del futuro è già qui

Il dispositivo, attraverso un’innovativa tecnologia a ultrasuoni, è in grado di monitorare il flusso sanguigno attraverso le principali arterie e vene del tuo corpo ma anche di misurare segnali cardiovascolari fino a 14 centimetri di profondità. Tutto in modo assolutamente non invasivo.
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Kevin Ben Alì Zinati 22 Novembre 2021
* ultima modifica il 23/11/2021

Piccolo, eppure salvavita. Quello messo a punto da un team di ingeneri dell’Università della California di San Diego non è un semplice cerotto.

È anch’esso morbido ed elastico e si applica sempre sulla pelle ma non è pensato per coprire le ferite e fermare la fuoriuscita di sangue.

Grazie alla tecnologia ad ultrasuoni di cui è composto è in grado di monitorare il flusso sanguigno attraverso le principali arterie e vene in profondità all'interno del tuo corpo.

Il cerotto sviluppato dall’Università della California di San Diego utilizza gli ultrasuoni per monitorare il flusso sanguigno verso organi come il cuore e il cervello. Photo credit: University Of California San Diego

In tempo reale ricava informazioni su quanto sangue scorre e quanto velocemente e fornisce dati preziosissimi e utili per diagnosticare con rapidità malattie cardiovascolari, ipertensione, trombosi e condizioni potenzialmente fatali come ictus o infarti.

I ricercatori californiani sulla rivista Nature Biomedical Engineering hanno specificato che il cerotto a ultrasuoni può essere indossato sul collo o anche sul petto in corrispondenza di vene e arterie e che è capace di misurare segnali cardiovascolari fino a 14 centimetri dentro al corpo in modo non invasivo.

È a queste profondità, hanno spiegato i ricercatori, che sono sepolti i segnali più critici del corpo e gli organi centrali aggiungendo che questa tecnologia “può fornire nuove intuizioni per il campo della sanità”.

Il cerotto può essere indossato sia sul collo che sul petto ed è in grado di rilevare attività fino a 14 centimetro di profondità all’interno del corpo. Photo credit: University Of California San Diego.

Il cerotto è costituito da un foglio di polimero flessibile che aderisce alla pelle e da una serie di millimetrici trasduttori a ultrasuoni. Quando l'elettricità scorre attraverso i suoi trasduttori, questi vibrano emettendo onde ultrasoniche che viaggiano attraverso la pelle e il corpo.

Penetrando attraverso un vaso sanguigno incontrano il movimento dei globuli rossi che cambia o sposta il modo in cui le onde ultrasoniche ritornano al cerotto: queste variazioni vengono utilizzate per creare una registrazione visiva del flusso sanguigno e lo stesso può essere fatto per il movimento delle pareti del cuore.

Il dispositivo è costituito da un foglio di polimero flessibile che aderisce alla pelle e da una serie di millimetrici trasduttori a ultrasuoni.

In questo modo medici e cardiologi cono in grado di monitorare il flusso sanguigno, i suoi movimenti e le eventuali alterazioni identificando per esempio una persona a rischio di ictus o infarto molto prima che insorgano i sintomi. E prima che sia dunque troppo tardi.

Fonte | "Continuous monitoring of deep-tissue haemodynamics with stretchable ultrasonic phased arrays" pubblicata il 16 luglio 2021 sulla rivista Nature Biomedical Engineering

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.