Non smetteremo mai di parlare dei benefici di un'alimentazione corretta, in cui la regola aurea è "di tutto un poco". In questo ci viene in aiuto anche la nostra dieta mediterranea che, se non esageri a tavola, è in grado di apportare il giusto contributo di carboidrati, fibre, proteine, vitamine e altre sostanze nutritive. Ebbene, una dieta sana ed equilibrata aiuta anche a contrastare un nemico assai pericoloso come il cancro alla prostata (che, ricordiamolo, è la neoplasia più diffusa nella popolazione maschile nei Paesi occidentali).
Sono arrivati a questa conclusione i ricercatori dell’Institut national de la recherche scientifique (INRS) di Québec, in Canada, che hanno pubblicato un recente studio sulla rivista scientifica Nutrients. Gli esperti hanno individuato tre profili dietetici principali: una dieta sana, una dieta di tipo occidentale salata comprendente anche l’alcol e una dieta di tipo occidentale ricca di zuccheri, con dolci e soft drinks (le bevande zuccherate per l'appunto).
Hanno poi preso in considerazione un campione di 1991 persone adulte, residenti a Montreal (sempre in Canada) e le hanno seguite per sette anni, dal 2005 al 2012. Tenendo conto di vari fattori quali l’età, l’etnia, il livello di istruzione, la presenza di patologie pregresse e la storia clinica familiare, i ricercatori hanno trovato un collegamento tra una dieta più sana e un minore rischio di insorgenza di neoplasie alla prostata.
In particolare, è emerso che la dieta occidentale con dolci e bevande zuccherate era quella associata al rischio più elevato, mentre la dieta occidentale con cibi salati e alcol non mostrava alcun chiaro legame con un maggiore rischio di tumore alla prostata. Questa nuova ricerca può rivelarsi utile per sviluppare strategie di prevenzione per questo tipo di cancro piuttosto comune, come abbiamo detto prima, partendo da una maggiore attenzione alle nostre abitudini alimentari.
Fonte | "Dietary Patterns Are Associated with Risk of Prostate Cancer in a Population-Based Case-Control Study in Montreal, Canada " pubblicato su Nutrients il 27 giugno 2020.