Vene in evidenza: devi preoccuparti?

Ti capita spesso di avere gambe gonfie e avvertire un fastidioso formicolio? Non hai mai fatto particolare attenzione a questa condizione, finché non hai notato delle vene in evidenza. Sono così sporgenti, che le percepisci molto ben definite anche toccandole e talvolta sono dolorose. Come mai?
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Valentina Rorato 1 Aprile 2021
* ultima modifica il 23/07/2023

Hai notato delle vene in evidenza, soprattutto sulle tue gambe? Potrebbero essere vene varicose o a ragnatela o piccoli capillari. Sono pericolosi? Sicuramente indicano che la tua circolazione è fragile ed è una condizione che va monitorata. Nella maggior parte dei casi non è nulla di grave, ma potrebbero comunque essere il campanello di allarme di una condizione patologica più seria.

Perché le vene sono in evidenza

Le vene possono essere in evidenza perché hai la carnagione molto chiara, perché presenti fragilità capillare o perché sono comparse delle vene varicose, che si sviluppano quando minuscole valvole unidirezionali all'interno delle vene si indeboliscono. Nelle vene sane, queste valvole spingono il sangue in una direzione, ovvero verso il cuore. Quando però perdono forza, parte del sangue scorre all'indietro e si accumula nella vena stessa. Che cosa succede? Il sangue in eccesso esercita pressione sulle pareti dei vasi causando rigonfiamento. Ovvero, quelle montagnette bluastre che puoi notare in rilievo sulle tue gambe.

Alcune persone hanno un rischio maggiore di sviluppare questa condizione. Come mai? Hanno una storia di parenti con vene varicose, stanno molto seduti o in piedi per molte ore. Inoltre, tendono a manifestarsi con l’avanzare dell’età e durante la gravidanza.

I sintomi

I sintomi delle vene in evidenza possono essere di diverso genere, soprattutto se la condizione è leggera.

  • Vene di colore viola scuro o blu
  • Vene che appaiono contorte e sporgenti; spesso sono come corde sulle gambe
  • Una sensazione dolorosa o pesante alle gambe
  • Bruciore
  • Crampi muscolari e gonfiore nella parte inferiore delle gambe
  • Peggioramento del dolore dopo essere stati seduti o in piedi per molto tempo
  • Prurito intorno a una o più vene
  • Scolorimento della pelle intorno a una vena varicosa

Le vene a ragnatela sono simili alle vene varicose, ma sono più piccole. Si trovano più vicino alla superficie della pelle e sono spesso rosse o blu.

I rischi

Il rischio principale delle vene varicose è l’insorgere di trombosi venosa profonda, che si verifica quando si forma un coagulo di sangue (un trombo) in una o più vene profonde del corpo, solitamente nelle gambe. La trombosi può causare dolore o gonfiore alle gambe, ma può anche verificarsi senza sintomi. Questa malattia può essere molto grave perché i coaguli di sangue nelle vene possono staccarsi, viaggiare attraverso il flusso sanguigno e rimanere bloccati nei polmoni, bloccando il flusso sanguigno (embolia polmonare).

Capillari in evidenza

Molto spesso si parla di vene in evidenza, in realtà quelli che vedi sono capillari. Che cosa sono? Sono dei piccoli vasi sanguigni che collegano il sistema arterioso, che include i vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore e al sistema venoso. Quando non funzionano bene, possono essere maggiormente in evidenza.

Potresti notare delle macchie reticolari rosso scuro, ma non ti devi preoccupare, sono come delle voglie e non richiedono alcun trattamento. È importante invece fare attenzione a eventuali petecchie, ovvero macchioline rotonde della dimensione della testa di uno spillo e di colore rosso o viola. In questo caso le cause potrebbero essere patologiche:

  • Malattie infettive, come la scarlattina e la malattia da meningococco
  • trauma da sforzo durante il vomito o la tosse
  • leucemia
  • scorbuto
  • bassi livelli di piastrine
  • Assunzione di alcuni farmaci, inclusa la penicillina
  • Sindrome da malformazione artero-venosa
  • Sindrome da malformazione microcefalia-capillare

Le cure

Le cure sono di diverso tipo e talvolta non devi far nulla, se non correggere lo stile di vita. Prima di tutto potresti chiedere un consulto medico a un chirurgo vascolare e un angiologo, che ti illustreranno quale sia il trattamento migliore per la tua situazione. Le terapie possono prevedere la scleroterapia, il trattamento laser, la terapia laser endovenosa e l’ ablazione a radiofrequenza. Prima di scegliere quale terapia sia più adatta a te, il medico eseguirà un esame fisico e potrebbero essere necessari anche test non invasivi, come la pletismografia.

La prevenzione

Per prevenire la comparsa di vene varicose e capillare puoi fare molto, ma anche per fare in modo che il disturbo non peggiori. Ricordati sempre di:

  • Fare esercizio (delle belle camminate o magari delle attività in acqua)
  • Tutte le volte che puoi, solleva le gambe
  • Cerca di non stare seduto a lungo e se lo devi fare, alzati e cammina ogni 30 minuti
  • Evita di stare in piedi per lunghi periodi: fai una pausa ogni 30 minuti
  • Evita di immergerti in bagni molto caldi
  • Indossa calze a compressione:  queste calze applicano una pressione costante per aiutare a riportare il sangue al cuore. La pressione costante riduce anche il gonfiore della parte inferiore delle gambe e riduce il rischio di sviluppare un coagulo di sangue. Non fanno ovviamente sparire le vene visibili.

Fonte | Mds Manuals

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