Fase 2, o fine della fase 1: comunque tu la voglia chiamare, la campagna vaccinale fa un passo avanti. A rilento, tra ritardi e tagli, ma prosegue. Il Governo ha aggiornato il piano vaccini e dal mese di febbraio verrano punti, tra gli altri, gli over80. È una fetta di popolazione importante (racchiude in sé poco più di 4 milioni di persone) e che rientra certamente tra le più a rischio: sai bene che i nonni e gli anziani in generale, con le loro fragilità e le patologie pregresse, sono tra i più sensibili in caso di infezione. Finora la priorità è andata agli operatori sanitari pubblici, ospedalieri e delle Rsa e ad oggi sono state somministrate più di 2 milioni di dosi mentre quasi 900mila persone hanno ricevuto la seconda dose. Ora però le regioni hanno organizzati i propri sistemi per la vaccinazione: dalle piattaforme online dove gli anziani, o molto più probabilmente i figli e chi li accudisce, possono prenotarsi fino alle "chiamate" delle Asl.

Quale vaccino?

Prima di mostrarti il calendario per le vaccinazioni allestito dalle diverse Regioni, provo a spiegarti quale vaccino verrà inoculato agli over80.

Al momento dell’ok da parte di Ema e Aifa al vaccino di AstraZeneca non vi erano ancora dati certi sull’uso e gli effetti nella popolazione più anziana: i pazienti coinvolti nelle sperimentazioni avevano meno di 70 anni e per questo l’Agenzia Italiana del Farmaco ne ha raccomandato l’uso preferenziale per le persone sotto i 55 anni o negli over65 che non presentano patologie. Sebbene non sia vietato per gli over80, è probabile quindi che verranno “punti” con quelli di Pfizer o di Moderna.

Dopo i tagli, le riduzioni e i ritardi nelle consegne, potresti anche chiederti se basteranno o meno i vaccini promessi dalle aziende produttrici. Per poter vaccinare tutti gli over80, quindi 4.442.048, serviranno più di 8 milioni di dosi visto che sono necessarie due somministrazioni. E dal momento che da Pfizer dovrebbero arrivarne 8,7 milioni, 1 milione da Moderna oltre ai 5,3 milioni (e non più 3,4) da AstraZeneca, non dovrebbero esserci problemi per gli over80.

Il calendario 

Siamo al via, dunque. Le Regioni si stanno muovendo per mettere in campo il proprio sistema di vaccinazione aperto agli over80. Non c’è una direttiva nazionale che indichi una data univoca per lo “start”, quindi ogni amministrazione si sta organizzando in autonomia. Il sistema dovrebbe funzionare in questo modo: si potrà effettuare la propria prenotazione online sulla piattaforma regionale e attendere comunicazioni su giorno, luogo e ora oppure sarà l’Asl di competenza a gestire la prenotazione e l’effettiva somministrazione del vaccino.

Abruzzo

In Abruzzo la piattaforma telematica messa a punto da Poste italiane e adottata dalla Regione per la prenotare la vaccinazione anti-Covid è aperta da 18 gennaio mentre l’inizio della somministrazione sarebbe previsto per il 15 febbraio. Per accedere al sistema online (lo puoi trovare qui) basta il codice fiscale e il numero della tessera sanitaria della persona che intende vaccinarsi.

Basilicata 

L’avvio della fase 2, in Basilicata, era previsto per l’inizio di febbraio ma a causa dei ritardi nelle consegne, è stato posticipato: la data più plausibile sembra essere la fine del mese. In questo lasso di tempo la Regione attende l'arrivo di 6.600 dosi del vaccino di Moderna che è previsto entro lunedì 22 febbraio.

Provincia di Bolzano

La Provincia autonoma di Bolzano è la capofila della fase 2 della vaccinazione anti-Covid. Dopo che l’adesione alla vaccinazione da parte del personale sanitario in Alto Adige ha raggiunto solo il 60%, l’assessore provinciale Thomas Widmann ha deciso di dare il via alla somministrazione per la categoria più a rischio con largo anticipo. Le punture per le circa 33.000 persone over80 sono così iniziate il 14 di gennaio 2021 e nei suoi piani dovrebbero concludersi nel giro di 1 o 2 mesi.

Calabria 

Così come l’Abruzzo, anche la regione Calabria ha adottato la piattaforma di prenotazione online di Poste italiane anche se non ha ancora annunciato una data di inizio per le somministrazioni.

Campania

Anche la Regione Campania ha organizzato la prenotazione per il vaccino anti-Covid attraverso una piattaforma online che puoi trovare qui. Dovrai compilare il form con il codice fiscale, il numero di tessera sanitaria e i tuoi contati e poi, a partire tra il 10 e il 15 febbraio, la vaccinazione sarà aperta.

Emilia-Romagna 

La campagna vaccinale per gli oltre 60mila over80 in Emilia-Romagna è partita lo scorso 2 febbraio. In questo caso, però, sono i servizi di cure primarie delle Aziende sanitarie, che hanno quindi già in carico gli anziani per la loro assistenza domiciliare, a contattare direttamente i cittadini e fissare l’appuntamento per la loro vaccinazione.

Friuli-Venezia Giulia 

Secondo quanto annunciato dal vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi a fine gennaio, le prenotazioni per la vaccinazione degli over80 avrebbe dovuto iniziare ad inizio febbraio.

Riccardi poi ha spiegato che a partire dal 9 febbraio e per le successive due settimane “dovrebbero giungere in Friuli Venezia Giulia in media più di 13mila dosi tra quelle fornite da Pfizer e Moderna. Dalla terza settimana in poi è previsto invece un incremento del quantitativo inviatoci, poiché si dovrebbero aggiungere anche le dosi provenienti dai laboratori di AstraZeneca che però potrebbero essere utilizzate per fasce di età più basse”.

Così la Regione prevede non solo di completare la somministrazione delle seconde dosi, ma anche di iniziare a vaccinare anche gli ultraottantenni, che in Friuli Venezia Giulia sono circa 108mila.

Lazio 

Nel Lazio il sistema per prenotare la vaccinazione anti-Covid per gli over-80 è attivo dal 1 febbraio (lo trovi qui). Anche qui ti basteranno i dati della tessera sanitaria con cui poi potrai scegliere il luogo dove effettuerai sia la prima che la seconda dose.

Liguria

La novità è arrivata nella giornata di mercoledì 3 febbraio. Salvo ulteriori ritardi nelle consegne, la Regione Liguria inizierà a vaccinare la popolazione degli over80 a partire dal 12 febbraio con un “vaccine day” simbolico, per poi proseguire a pieno regime dal 15 febbraio.

Lombardia 

La Lombardia non è ancora partita con le punture di vaccino per gli ultraottantenni ma c’è una data per il via. L’ha annunciata l’assessore al Welfare Letizia Moratti: “L'inizio della somministrazione delle vaccinazioni degli ultra ottantenni in Lombardia sarà il 24 febbraio”. Potrai effettuare la prenotazione online e l’iter sarà lo stesso delle altre regioni: ti basterà registrare i dati dell'anziano sul portale con il codice fiscale, l’indirizzo e il numero di telefono, la Regione poi stabilirà le priorità e ti comunicherà giorno e luogo dell’appuntamento.

Marche 

Da qualche giorno, nelle Marche, sono arrivate 10.530 dosi di vaccini Pfizer-BioNTech 1.700 di Moderna. L'ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini. Eppure, al momento, non c’è alcuna data certa sull'inizio della vaccinazione. Come già l’Abruzzo e la Calabria, la Regione ha comunque già adottato la piattaforma online sviluppata da Poste italiane per il proprio sistema di prenotazione.

Molise

La settimana del 15 febbraio potrebbe essere quella decisiva per la vaccinazione degli oltre 26mila ultraottantenni del Molise. Entro la metà di febbraio dovrebbero arrivare 3.510 dosi di vaccino. L’ha annunciato il presidente della Regione Molise, DonatoToma, sottolineando che "appena avremo i vaccini partiremo con le somministrazioni”.

Piemonte 

Il “Vaccine day” per gli over80 annunciato dal presidente Alberto Cirio è previsto per il 21 febbraio. In anticipo, quindi, rispetto all’iniziale previsione del governatore che aveva puntato sull’avvio della campagna agli inizi di marzo. Anche in Piemonte, come l’Emilia-Romagna, non ci sarà la piattaforma di prenotazione online: gli ultraottantenni non dovranno registrarsi, verranno chiamati dai loro medici che fisseranno data e luogo dell'appuntamento.

Puglia

Anche in Puglia è stato allestito il sistema di prenotazione online e i suoi 260mila over80 potranno cominciare a prenotarsi a partire da lunedì 8 febbraio. Le somministrazioni vere e proprie, invece, dovrebbero partire dal lunedì successivo, il 15 febbraio.

Sardegna

Il piano vaccinale per tutti gli ultraottantenni che vivono in Sardegna è quasi pronto, l’ha confermato anche l'assessore della Sanità Mario Nieddu. Entro il mese di febbraio, la Regione dovrebbe ricevere le 76mila dosi garantite da Pfizer e Moderna: sarà il momento non solo per procedere con l’immunizzazione dei pazienti e dei dipendenti delle Rsa ma anche per iniziare la campagna per gli anziani. La vaccinazione degli ultraottantenni quindi dovrebbe partire nel mese di marzo.

Sicilia 

Per gli oltre 320mila over80 che popolano la Sicilia, la campagna vaccinale dovrebbe iniziare nella seconda metà di febbraio, una volta che sarà completata la fase 1 con l’immunizzazione degli operatori sanitari e di quelli delle Rsa. Come già per altre regioni, anche la Sicilia ha scelto di mettere in campo il sistema offerto da Poste italiane e l’iter, quindi, sarà lo stesso: registrazione e prenotazione online con tessera sanitaria e codice fiscale.

Provincia Autonoma di Trento 

Le prenotazioni e le somministrazioni per la vaccinazione anti-Covid nella Provincia Autonoma di Trento sono già iniziate. Attraverso il Cup tutti i nati prima del 31 gennaio 1941 possono prenotare il proprio posto e il luogo dove effettuare la puntura: per chi non è in grado di spostarsi verrà assistito a domicilio dal proprio medico di medicina generale. Le somministrazioni sono programmate in base alle forniture di vaccino tenendo presente che dovrà essere garantita la seconda dose a distanza di 21 giorni.

Umbria

Il piano vaccinale per gli over80 della Regione Umbria è ambizioso: dal 12 febbraio di questo mese sarà possibile prenotarsi ed entro la fine del mese l’obiettivo è somministrare 20mila dosi. Per la prenotazione “sarà individuato un portale e verrà utilizzata l'app per i servizi pubblici ma stiamo comunque immaginando anche ulteriori modalità, come il coinvolgimento delle farmacie e dei medici di medicina generale, ma anche un numero di telefono dedicato” ha spiegato il commissario per l'emergenza Covid in Umbria Massimo D'Angelo.

Valle d’Aosta 

Prima si dovranno completare i richiami delle somministrazioni già effettuate, poi in Valle d’Aosta potrà scattare la vaccinazione degli ultraottantenni, prevista per l'8 febbraio.

Veneto

Il piano messo a punto dal Veneto ha degli step ben precisi che il governatore Luca Zaia intende rispettare. A partire dal 15 febbraio si partirà con la chiamata della popolazione anziana iniziando dai soggetti ultra 80enni (nati nel 1941) e dal 22 febbraio con quella dei nati nel 1940. A partire dal 8 marzo si procederà con gli 82enni (i nati nel 1939) e con la coorte degli 83enni (nati nel 1938) solo dal 15 marzo. La popolazione non dovrà prenotarsi online ma verrà convocata dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione territorialmente competente che fornirà indicazioni su modalità e tempistiche per accedere ai punti vaccinali.

Fonte | Ansa; Ministero della Salute