Vivere in una città inquinata è come fumare un pacchetto di sigarette al giorno

Anche se non hai mai toccato un pacchetto di sigarette durante tutta la tua vita, potresti essere comunque a rischio di enfisema polmonare. Lo hanno dimostrato i ricercatori dell’Università di Washington, osservando cosa accadeva nell’arco di 17 anni a circa 7mila persone provenienti da diverse aree urbane degli Stati Uniti.
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Giulia Dallagiovanna 20 Agosto 2019
* ultima modifica il 22/09/2020

Guardi fuori dalla tua finestra e vedi una nebbia fitta, nerastra e appiccicosa. Sai che si tratta di smog e sei consapevole che in qualche modo faccia male alla tua salute. Per diversi anni, le informazioni in merito era ferme a questo punto: l'inquinamento atmosferico è dannoso per l'essere umano. Quanto, di preciso, lo fosse non era mai stato calcolato con precisione. Ma l'emergenza climatica ha reso evidente che non è più possibile rimandare la conta dei rischi. E anche su Ohga abbiano iniziato a farlo: ti abbiamo spiegato infatti come aumentasse le possibilità di soffrire di apnee notturne e depressione, avesse portato a un incremento nel numero degli infarti, minasse la fertilità delle donne e, in generale, accorciasse di due anni l'aspettativa di vita media.

Ma come potrai facilmente immaginare, gli organi che più devono difendersi dalle particelle tossiche sono i tuoi polmoni. E un nuovo studio dell'Università di Washington si è concentrato proprio su questo punto e ha dimostrato che vivere in una città inquinata equivale a fumare un pacchetto di sigarette al giorno.

I ricercatori sono semplicemente rimasti a guardare cosa accadeva a circa 7mila persone di un'età compresa tra i 45 e gli 84 anni nell'arco di 17 anni. Tutti loro vivevano all'interno di 6 grandi aree urbane degli Stati Uniti, come Chicago, Los Angeles e New York. In diversa misura, ogni partecipante era stato sottoposto alla costate inalazione di particolato, ossido di azoto e carbone. Tutte sostanze pericolose presenti nell'inquinamento atmosferico. E mentre osservavano, gli autori dello studio hanno anche preso nota, giorno per giorno, dei livelli di contaminazione nelle diverse zone prese in considerazione. Dopodiché, attraverso esami diagnostici come tac e spirometrie, sono stati monitorati anche i pazienti che, all'inizio dell'indagine non avevano tracce di alcun disturbo polmonare.

Respirare smog per 17 anni è come fumare un pacchetto di sigarette al giorno per 29 anni

Tenendo conto naturalmente anche degli stili di vita e delle abitudini, è comunque emerso in modo chiaro come lo smog fosse a tutti gli effetti una concausa di enfisema, una patologia che riduce la quantità di ossigeno nel sangue e porta a un malfunzionamento dei polmoni. Il problema di salute che colpisce di norma i fumatori incalliti. In poche parole, vivere 17 anni in una città inquinata per il tuo corpo corrisponde al consumare un pacchetto di sigarette al giorno, per 29 anni.

E anche se di solito sono soprattutto particolato e biossido di azoto a venire annoverati tra i principali pericoli, gli esperti invitano a rivolgere l'attenzione verso l'ozono a livello del suolo: una sostanza invisibile, la cui concentrazione è destinata ad aumentare a causa del surriscaldamento globale.

Tutto questo significa che ridurre le emissioni inquinanti non è semplicemente un modo per preservare il Pianeta e sentirsi a posto con la coscienza, ma una forma di prevenzione prima di tutto verso se stessi.

Fonte| "Association Between Long-term Exposure to Ambient Air Pollution and Change in Quantitatively Assessed Emphysema and Lung Function" pubblicato su JAMA il 13 agosto 2019

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.