Potrebbe essere una buona ragione per iniziare a studiare il tuo albero genealogico, con l’obiettivo di scoprire quando i tuoi parenti vicini e lontani hanno lasciato questa vita. Se infatti da una parte può essere interessante ricreare la propria genealogia, da oggi sappiamo anche che è utile per capire quanti anni probabilmente ci restano da vivere, o meglio, quanto siamo longevi oppure no.
Secondo uno studio condotto dal Leiden University Medical Center in Olanda e dall'Università dello Utah, successivamente pubblicato su Nature Communications, le probabilità di ereditare geni legati alla longevità sono più alte se si proviene da una famiglia con molti membri longevi. E ciò comprende anche tutte gli zii e le zie più vicini. Basandosi su un database Usa e della provincia olandese di Zeeland, i ricercatori hanno analizzato le genealogie di circa 315.000 persone di oltre ventimila famiglie risalenti addirittura al 1740.
"Abbiamo osservato che più parenti longevi si hanno, inferiore è il rischio di morire prima – ha dichiarato Niels van den Berg, l'autore principale dello studio -. Nelle famiglie longeve, i genitori possono trasmettere i geni della longevità ai loro figli, anche se fattori esterni impediscono loro di raggiungere un'età davvero elevata".
Esistono quindi geni della longevità. Sono stati cercati (e non trovati) così a lungo, da metterne in dubbio l’esistenza stessa.
"Questa ricerca ci ha portato ad essere molto più selettivi nell'individuare le persone in cui cercare quei geni – prosegue Eline Slagboom, coautrice dello studio -. La chiave per una lunga vita, in sostanza, può probabilmente essere trovata nei geni delle famiglie con più membri longevi".
Secondo i più recenti dati ISTAT, in Italia l'aspettativa di vita si attesta a intorno a 82,8 anni, allungatasi di oltre sette mesi rispetto al 2013; l'aspettativa di vita delle donne invece si attesta intorno agli 85 anni. Rispetto a quarant'anni fa la probabilità di morire a 65 anni di età si è più che dimezzata. Diamolo pure un occhio all'albero genealogico, ma ricordiamoci sempre che il primo passo per la longevità è quello di mantenerti in buona salute, avere uno stile di vita attivo e adottare un regime di dieta mediterraneo. Basta seguire i segreti della longevità degli abitanti delle Blue Zone in giro per il mondo, le cinque zone della Terra dove si concentrano più centenari che mai.
Fonte| "Longevity defined as top 10% survivors and beyond is transmitted as a quantitative genetic trait" pubblicato su Nature Communications il 7 Gennaio 2019