La radice di zenzero è una di quelle cose che in casa non dovrebbe mancare mai. Ottima non solo per aromatizzare tantissimi piatti, è anche un favoloso alleato per alleviare i sintomi del mal di gola se mescolato con miele e limone o per favorire la digestione, se ingerito intero e masticato.

In molti si chiedono se sia possibile coltivarlo in casa e in effetti sì, non è affatto difficile e si può farlo proprio a partire da quello comprato al supermercato.  Per prima cosa prendiamo la radice fresca e laviamola. Sotto acqua corrente o lasciandola in ammollo in acqua e bicarbonato per igienizzare. Una volta asciutto per bene tagliamolo a pezzetti. Per tagliarlo (quindi lasciando la buccia) andremo a incidere appena sotto le parti a "occhio", quelle che sono il vero nodo radicale. Tagliamone almeno 4-5 pezzetti.

Ora prepariamo il vaso, andrà bene di una grandezza tra i 30-40cm e mettiamoci un primo strato di argilla espansa e poi del terriccio universale riempiendo il vaso fino a metà.A questo punto interriamo le singole testine a distanza adagiandole sul terreno. Ora ricopriamo con abbondante tericcio e il gioco è fatto. Irroriamo abbondantemente. Adesso arriva la fase in cui andremo a creare un vero e proprio effetto serra casalingo.

Copriamo il vaso con della pellicola trasparente e fermiamola con un elastico. In questo modo, una volta esposto il vaso al sole, attiveremo l'effetto serra e i pezzetti di zenzero inizieranno a sentirsi stimolati per la crescita.  Il periodo migliore per la messa a dimora è senz'altro marzo e dopo circa 8 mesi, su per giù settembre, avremo ottenuto le prime nuove piantine alte da interrare per poter dare vita alle nuove piante.
Prima di creare nuove piantine però assicuriamoci che siano di derivazione biologica così da non compromettere la nascita delle nuove piantine.