Chi possiede un giardino o una zona a manto erboso sa quanto è difficile mantenere il prato pulito e ordinato, perché spesso viene invaso da erbacce difficili da rimuovere. Queste piante infestanti sono molto resistenti e, dopo essere state estirpate, rispuntano in pochissimo tempo.

A volte l'unica soluzione sembra ricorrere ai diserbanti e agli erbicidi chimici, ma sono soluzioni per nulla ecologiche, altamente inquinanti e anche molto costose. Come possiamo fare, allora, per liberarci una volta e per tutte delle erbacce?

Semplice, possiamo usare dei rimedi naturali, ecologici, efficaci ed economici, come il sale, l'aceto e il succo di limone. Vediamo nei dettagli come eliminare le erbacce con queste soluzioni ecologiche ed economiche, senza usare diserbanti.

1. Con il sale e l’aceto

Il sale e l'aceto sono ottimi per eliminare le erbacce, sia usati singolarmente, sia combinati. Ecco come produrre un diserbante naturale con pochissimi ingredienti.

Ingredienti:

• Mezzo cucchiaio di sale
• 2 cucchiai di aceto
• 500n ml di acqua
• Qualche goccia di detersivo per i piatti ecologico

Preparazione:

1. Prendiamo una vecchia bottiglia da riciclare e versiamoci dentro i 500 ml di acqua. A questo punto aggiungiamo anche il sale, l’aceto e le gocce  di detersivo ecologico. Chiudiamo la bottiglia e agitiamola per mescolare bene la soluzione prima di utilizzarla.
2. Versiamo in abbondanza il liquido sulle erbacce e il giorno dopo saranno appassite, pronte per essere eliminate. Agenti come il bicarbonato e il sapone per i piatti infatti vanno a indebolire la pianta e a farla "bruciare" lentamente così poi toglierla sarà davvero semplicissimo.

2. Con il bicarbonato

Prendiamo del bicarbonato e con un cucchiaio cospargiamo le erbacce con la polvere. Se non ci piace vedere quella polverina bianca sul prato, possiamo anche scioglierlo in un po’ di acqua calda e utilizzarlo allo stesso modo direttamente sulle piante. Anche con questo metodo super economico ed efficace, il giorno dopo tutte le erbacce saranno un lontano ricordo. Il bicarbonato, infatti, aumenta la salinità del terreno e provoca la morte delle piante infestanti.

3. Con il sale fino

Contro le erbacce possiamo usare anche solo il semplice sale da cucina, basterà diluirne 250 ml in 500 ml di acqua e aspettare che arrivi fino al bollore. A quel punto, mescoliamo bene così da farlo sciogliere del tutto, aspettiamo che l'acqua si sia leggermente intiepidita e poi versiamo generosamente sulle piante. Il nostro terrazzo non sembrerà più una casa infestata!

4. Con l'acqua bollente

L'acqua bollente è uno dei rimedi più semplici, economici ed ecologici contro le erbacce. Basta versarla sulle piante infestanti per vederle subito morire.

5. Con lo zucchero

Come il sale, anche lo zucchero è in grado di uccidere le erbacce. Tutto quello che dobbiamo fare è spargerne una manciata abbondante intorno alla base delle erbacce, formando uno strato spesso circa due centimetri. In poco tempo le piante infestanti moriranno.

6. Con il succo di limone

Grazie all'acido citrico contenuto nel suo succo, il limone brucia le piante infestanti, facilitandone la rimozione. Possiamo spruzzarlo puro sulle erbacce, oppure mescolarlo ad aceto e acqua bollente per un'azione potenziata.

7. Con l'alcol

L'alcol disidrata le piante, per questo possiamo spruzzarlo sulle erbacce da uccidere. Dobbiamo però fare molta attenzione a non farlo finire sul resto del prato e sulle altre piante, se non vogliamo vederle morire tutte!

8. Con la vodka

La vodka contiene alcol, quindi possiamo usarla come diserbante naturale. Per rendere la sua azione ancora più efficace, possiamo mescolarla con acqua calda e qualche goccia di detersivo per i piatti ecologico.

9. Con un telo pacciamante

Quando le erbacce sono davvero troppe, una buona soluzione può essere ricoprire la parte di terreno infestata con un telo pacciamante, che evita la crescita delle piante infestanti. Non è piacevole dal punto di vista estetico, ma è sicuramente ecologico ed economico.

10. Con l'estirpazione manuale

Se le erbacce non sono molte, possiamo provare a estirparle manualmente, proteggendo le mani con dei guanti da giardinaggio, o con un diserbante meccanico. Il momento migliore è dopo aver innaffiato il prato o dopo la pioggia, quando il terreno è umido e più morbido.