In arrivo la nevicata più forte dell’inverno nei Giorni della Merla 2025: ecco dove e quando

Scopri le previsioni meteo per i Giorni della Merla 2025: in arrivo la nevicata più intensa dell’inverno al Nord, con accumuli fino a 1,5 metri sulle Alpi. Ecco le zone più colpite e le date.
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Redazione 29 Gennaio 2025

I Giorni della Merla, il 29, 30 e 31 gennaio, sono storicamente considerati i più freddi dell’anno. Quest’anno, però, il fenomeno sarà particolarmente intenso al Nord Italia, dove è attesa la nevicata più forte dell’inverno. Secondo le ultime previsioni, una perturbazione atlantica porterà accumuli di neve record sulle Alpi e su alcune zone appenniniche, creando disagi ma anche condizioni ideali per gli amanti degli sport invernali.

Ecco dove e quando sono previste le nevicate più abbondanti e quali saranno le aree maggiormente colpite.

Nevicate record sulle Alpi: fino a 1,5 metri di neve

La perturbazione attesa nei Giorni della Merla 2025 porterà un significativo abbassamento delle temperature al Nord e una serie di precipitazioni nevose intense. Secondo le ultime proiezioni:

  • Alpi occidentali (Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia): si prevedono accumuli fino a 150 cm di neve sopra i 1500 metri. Nelle località sciistiche come Sestriere, Courmayeur e Livigno, la coltre nevosa potrebbe aumentare in modo considerevole.
  • Alpi orientali (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia): attese nevicate abbondanti su Dolomiti e Carnia, con accumuli compresi tra 80 e 120 cm sopra i 1200 metri.
  • Appennino Settentrionale (Toscana, Emilia-Romagna): possibilità di nevicate a quote medio-alte (oltre i 900-1000 metri), con accumuli fino a 40-50 cm nelle zone più elevate.

Le nevicate più intense sono previste tra la notte del 29 gennaio e il 31 gennaio, con il picco massimo tra giovedì 30 e venerdì 31.

Neve anche a quote più basse? Possibile sorpresa per la Pianura Padana

Se inizialmente la neve cadrà solo in montagna, tra il 30 e il 31 gennaio le temperature potrebbero abbassarsi ulteriormente, portando fiocchi di neve anche a quote più basse. Le città più a rischio di vedere una spolverata bianca sono:

  1. Torino e Cuneo, con possibilità di neve mista a pioggia.Parma, Piacenza e Modena, dove l’ingresso di aria fredda potrebbe favorire una breve nevicata nella notte.
  2. Bologna, che potrebbe vedere qualche fiocco misto in periferia, ma senza accumuli significativi.

Tuttavia, al momento gli esperti confermano che la neve in pianura rimane un’ipotesi incerta, da confermare nei prossimi aggiornamenti meteo.

Perché questa nevicata sarà così intensa?

L’ondata di maltempo che porterà la nevicata più forte dell’inverno è causata da una perturbazione atlantica molto attiva, che incontrerà aria fredda in discesa dal Nord Europa. Questo contrasto di masse d’aria favorirà:

  • Precipitazioni abbondanti, con forti nevicate sulle Alpi.
    Caldo anomalo al Sud, con temperature fino a 22°C in Sicilia e Sardegna.
    Possibili bufere di neve in montagna, con vento forte e condizioni di scarsa visibilità.

Rischi e consigli per chi si trova nelle zone colpite

Le nevicate intense previste nei Giorni della Merla 2025 potrebbero causare disagi alla circolazione e aumentare il rischio di valanghe nelle zone alpine. Si raccomanda quindi:

🔹 Ai viaggiatori: controllare gli aggiornamenti meteo prima di mettersi in viaggio e munirsi di catene da neve o pneumatici invernali.
🔹 Agli sciatori e alpinisti: verificare il bollettino valanghe prima di avventurarsi fuori pista.
🔹 A chi vive nelle aree montane: monitorare eventuali ordinanze locali su chiusure stradali o obblighi di sicurezza.

La nevicata più forte dell’inverno è in arrivo nei Giorni della Merla 2025, con accumuli eccezionali sulle Alpi e possibili fiocchi anche in pianura. Mentre il Nord sarà sotto la morsa del freddo e della neve, il Sud Italia vivrà un’anomalia termica con temperature primaverili.

Nei prossimi giorni, gli esperti forniranno ulteriori aggiornamenti sulle aree più colpite e sull’intensità della nevicata. Nel frattempo, chi ama la neve può prepararsi a scenari da cartolina, mentre chi deve viaggiare farà bene a prestare attenzione alle previsioni meteo.