Bucaneve, il fiore invernale che preannuncia l’arrivo della primavera

Simbolo di ottimismo e virtù, ma in taluni casi anche premonitore di qualche sventura, il bucaneve è un fiore invernale protagonista di svariate storie e leggende (compare anche nella Bibbia davanti ad Adamo ed Eva). Nasce da un bulbo e può essere facilmente coltivato anche sul balcone di casa tua.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Gaia Cortese 17 Gennaio 2020

Viene chiamato “stella del mattino” perché è il primo fiore a sbocciare anche quando la neve ricopre il sottobosco, ma anche perché è uno dei primi fiori ad apparire con l’anno nuovo e, in alcune condizioni, segnala l’arrivo, se pur precoce, della primavera, soprattutto nelle regioni più temperate come l’Europa meridionale. Non è raro, infatti, che il bucaneve possa già sbocciare a partire dal mese di gennaio, in parte proprio a causa dei cambiamenti climatici che stiamo vivendo.

Intorno al bucaneve ruotano numerosi significati, miti e leggende. Si dice che fece la sua prima comparsa davanti ad Adamo ed Eva per consolarli quando furono cacciati dal giardino dell’Eden; si dice che possa essere addirittura un presagio di morte considerato quanto in passato fosse diffuso nei cimiteri vittoriani dell'Inghilterra; batte pure il crisantemo in quanto a simbolo di sventura, perché legato alla diffusa superstizione che possa portare sfortuna in una casa, ancor più se tra quelle mura vive un malato.

In verità, la più bella storia da ascoltare legata al bucaneve è di origine germanica e narra di Dio che, ultimando la Creazione della Terra, chiese alla neve di posarsi sui fiori per darsi un po’ di colore, ma quest'ultimi si rifiutarono, fatta eccezione per il bucaneve. Da allora, per ricambiare il gesto del bucaneve, ogni anno la neve lo lascia fiorire prima che inizi la primavera.

Il nome botanico del bucaneve è Galanthus nivalis e deriva dai termini greci “gala” (latte), “anthos” (fiore) e “nivalis” (nella neve). È una pianta perenne, tipicamente invernale, che appartiene alla famiglia delle Amarillidacee ed è provvista di un bulbo che ogni anno genera dei fiori. Riconosceresti immediatamente un bucaneve dal colore bianco candido dei petali dei suoi fiori che primeggiano in bellezza, ma non per l’odore che emanano, in genere considerato proprio sgradevole.

Se vuoi ospitare un bucaneve sul tuo balcone, ricordati di piantare il bulbo in autunno ad almeno 5 centimetri di profondità in una posizione che sia soleggiata in inverno, ma in ombra durante l’estate, e possibilmente in prossimità di piante che nella stagione fredda perdono le fogle. Fai inoltre attenzione che le radici siano ben coperte di terra, perché rischiano di non attecchire facilmente.