Dimmi come ti comporti in spiaggia e ti dirò chi sei

Hai mai raccolto una stella marina? E delle conchiglie? Sapevi che è illegale? Te lo spieghiamo in questa puntata dove esploreremo insieme tutti i comportamenti scorretti da evitare assolutamente quando si va in spiaggia e come rimediare.
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Video Tutorial 15 Luglio 2024

Nei giorni scorsi, abbiamo posto alcune domande su un tema fondamentale: il comportamento etico in spiaggia. In questa nuova puntata, analizzeremo insieme le vostre risposte, risponderemo alle vostre domande e chiariremo l'argomento, fornendovi linee guida su come comportarsi correttamente in spiaggia, sia per i bambini che per gli adulti.

Stelle marine: si possono raccogliere?

Questa è la nostra prima domanda perché, ammettiamolo, chi di noi non ha mai pensato di raccogliere una stella marina o si è chiesto se fosse giusto farlo?

La risposta è chiara: no, non si devono raccogliere. Lasciamo in pace queste delicate creature e limitiamoci a osservarle con maschera e boccaglio.

Nel nostro quiz, l'81% di voi ha risposto correttamente, dicendo di no. Ma sapete perché non dovrebbero essere toccate o raccolte? Ecco le risposte: "Muore", "Respira in acqua come i pesci", "Si secca e muore". Tutte corrette, ma c'è di più.

L'esposizione all'aria può causare un'embolia letale per le stelle marine. Questi animali utilizzano le branchie sul loro corpo per lo scambio di gas vitale. Rimuovendole dall'acqua, si impedisce loro di respirare, e anche pochi secondi fuori dall'acqua possono essere fatali.

Le stelle marine non vanno toccate. È un comportamento scorretto e dannoso per l'ecosistema, oltre che punibile dalla legge. L'articolo 544 del Codice Penale stabilisce: "Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro".

Quindi, ricordate: non toccate le stelle marine. Rispettiamo l'ambiente e proteggiamo questi esseri viventi.

Falò in spiaggia

Quasi un pareggio: 500 contro 800. Ma analizzando le risposte, abbiamo notato che la maggior parte di chi ha partecipato a un falò è consapevole dei suoi rischi. Inoltre, ci avete posto diverse domande a riguardo: "Può inquinare?", "Mio marito è guardia costiera ed è contrario", "I carabinieri possono intervenire?", e molti di voi hanno dichiarato "Non so quale sia il rischio".

Il problema non è solo l'inquinamento, ma il pericolo enorme di causare danni maggiori. Accendere fuochi in spiaggia, per quanto romantico e conviviale, è vietato. La combinazione tra il caldo estivo e un fuoco fuori controllo può provocare incendi devastanti per l'ambiente e pericolosi per la salute pubblica.

Soprattutto il 15 agosto, è meglio evitare questa pratica rischiosa, considerando che gli incendi, dolosi o accidentali, sono sempre più frequenti. Rispettiamo la natura e proteggiamoci da potenziali disastri.

Conchiglie: raccoglierle o lasciarle?

Collane, bracciali, orecchini, cornici… Le conchiglie sembrano l'opzione più naturale ed ecologica per creare questi oggetti. Ma sapevate che raccoglierle è illegale?

Prima di approfondire, voglio condividere con voi che, anche in questo caso, i numeri parlano chiaro: pochissimi di voi hanno risposto affermativamente. Può sembrare strano, ma il Codice della Navigazione (Art. 1162) punisce con una sanzione amministrativa chiunque raccolga dalla spiaggia conchiglie, sabbia, ghiaia o altri materiali appartenenti al demanio marittimo. Questo comprende lidi, spiagge, porti, lagune, foci dei fiumi che sboccano in mare, canali e bacini d'acqua collegati al mare.

Queste restrizioni non sono eccessive. Le conchiglie svolgono un ruolo fondamentale per l'ecosistema e per la sopravvivenza dei molluschi, offrendo loro riparo dai predatori. Anche le conchiglie vuote sono preziose, diventando "case" per altri molluschi e invertebrati che vi trovano rifugio e protezione. Inoltre, le conchiglie, frantumandosi nel tempo, contribuiscono alla formazione di spiagge naturali composte proprio da frammenti di conchiglie.

Quindi, la prossima volta che vedete una conchiglia in spiaggia, ricordate il suo valore ecologico e lasciatela dove si trova.

Granchi nel secchiello

Questo argomento è stato particolarmente delicato e discusso. Può sembrare un'azione innocua, ma non lo è affatto, come molti di voi hanno sottolineato.

Gran parte di queste creature va incontro a morte certa a causa delle alte temperature che l'acqua del secchiello lasciata al sole può raggiungere, temperature a cui non sono abituate e che compromettono gravemente la loro salute.

Per granchi, meduse e pesciolini catturati con i retini, i secchielli rappresentano una vera e propria tortura. Eppure, lasciamo che i nostri bambini li catturino e li tengano al sole, magari girandoli con palette o rastrelli. Insegnereste ai vostri figli a torturare volontariamente un animale?

Esistono modi più divertenti ed educativi di giocare in mare. Foto subacquee, gare a chi trova e vede più abitanti del mare, raccogliere conchiglie sulla spiaggia, esplorare i fondali con la maschera: sono solo alcuni esempi delle molte attività che si possono fare nel rispetto del mare e dei suoi abitanti.

Il mare e gli oceani coprono il 70% del pianeta e producono il 50% dell’ossigeno che respiriamo. Rispettare il mare e i suoi abitanti significa rispettare noi stessi e le persone che amiamo. Lo stesso discorso vale per meduse, paguri e stelle marine di cui parlavamo poco sopra.

Raccogli i rifiuti in spiaggia?

L'ultimo argomento di cui dobbiamo necessariamente parlare riguarda i rifiuti in spiaggia. Lo scorso anno, Marevivo ha pubblicato una classifica dei rifiuti più comuni sulle spiagge italiane in occasione del World Clean Up Day (18-19 settembre). Ai primi cinque posti ci sono:

  • Mozziconi di sigaretta
  • Tappi di plastica
  • Cotton fioc
  • Bottiglie di plastica
  • Attrezzi da pesca

I mozziconi, i cotton fioc e gli attrezzi da pesca vanno nell'indifferenziata, mentre i tappi di plastica e le bottiglie vanno nella plastica. Scegliete stabilimenti che promuovano la raccolta differenziata. In alternativa, avere un sacchetto biodegradabile in borsa per i rifiuti non è mai una cattiva idea. Rispettiamo l'ambiente e rendiamo le nostre spiagge più pulite per tutti.