Risparmiare, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi, supportare l'Ucraina e aiutare il pianeta. Sono questi, devi sapere, gli obiettivi che l'Agenzia Internazionale per l'Energia ritiene raggiungibili per i cittadini europei: servirebbero solo alcuni semplici accorgimenti.

In una recente guida, scritta in collaborazione con la Commissione Europea, l'Aie suggerisce misure capaci di ridurre il fabbisogno energetico, evitando il consumo di 220 milioni di barili di petrolio e l'utilizzo di circa 17 miliardi di metri cubi di gas, pari a quelli utili a riscaldare circa 20 milioni di case. Il risparmio stimato sarebbe intorno ai 450 euro annui per nucleo familiare medio. Ecco quali sono i consigli nel dettaglio.

La prima raccomandazione è quella di diminuire il riscaldamento e il raffreddamento dell'aria. Vale a dire, abbassare il termostato d'inverno e diminuire l'uso del condizionatore d'estate. Attualmente, la temperatura media nelle case in Ue è di 22 gradi: ridurla anche solo di poco potrebbe portare a ingenti risparmi. Si parla di circa 70-90 euro in meno all'anno per ogni grado in meno di riscaldamento, e di circa 20 euro di risparmio per ogni grado in più in casa d'estate. Il suggerimento per chi vive in condomini con riscaldamento centralizzato è di affrontare il tema collettivamente, in modo da poter risparmiare tutti insieme.

Privilegiare poi, per quanto possibile, il lavoro a distanza potrebbe aiutare a ridurre i consumi di benzina, dunque di petrolio. Inoltre, permetterebbe di ridurre il traffico, a beneficio della qualità dell'aria. Lavorare a casa tre giorni a settimana permetterebbe di risparmiare circa 35 euro all'anno. Non è impossibile: la stima di Aie e Ue è che un terzo delle professioni nello spazio comunitario potrebbe essere svolto tranquillamente da casa.

Lo stesso modo in cui si guida la propria macchina può essere inoltre utile a risparmiare: ti basti pensare che tenere una media di velocità di 10-20 chilometri all'ora in meno in autostrada permette di guadagnare circa 60 euro annui.

Aie e Commissione Europea consigliano poi di privilegiare alcuni mezzi di trasporto ad altri. Meglio il treno dell'aereo per viaggiare, se possibile. Inoltre, soprattutto nei weekend e la domenica, le due istituzioni suggeriscono di muoversi a piedi, o in alternativa di utilizzare il trasporto pubblico. Anche se in questo caso, sarai d'accordo, più che le singole persone dovrebbero essere le autorità pubbliche a realizzare piani di gestione della mobilità che rendano possibile questo obiettivo.

Altro consiglio è di puntare sul car pooling: la maggior parte dei viaggi in Europa è infatti effettuata da macchine con un solo passeggero. Riuscire a organizzarsi con amici o colleghi è un'ottima soluzione per l'ambiente e per il portafoglio.

Infine, come ultime raccomandazioni, Aie e Commissione Europea consigliano di installare termostati ‘smart', capaci di risparmiare energia regolando il fabbisogno sulla base del momento. Ma anche di stare attenti agli incentivi governativi per l'efficienza energetica, che possono permettere l'acquisto di un'auto elettrica o di rendere impermeabili le proprie abitazioni.