Forse non hai mai sentito parlare del Cammino di Carlo Magno, ma se ti stai appassionando al "camminare", questo percorso può essere una bella esperienza per mettere alla prova la tua preparazione, e forse, anche il tuo spirito di adattamento.

Il Cammino di Carlo Magno tocca come unica regione la Lombardia e porta da Lovere, in provincia di Bergamo, a Ponte di Legno, in provincia di Brescia. Sono quasi 100 i chilometri da compiere complessivamente (precisamente 95,2 km), ma il paesaggio da scoprire lungo il percorso ti farà dimenticare la stanchezza.

Anche questo Cammino ha la sua credenziale, proprio come il più famoso Cammino di Santiago di Compostela. Questo documento non serve solo per attestare l'identità del viandante, ma anche per raccogliere i timbri ufficiali dell’itinerario. Per richiedere e ricevere via e-mail la Credenziale, è possibile fare riferimento a questo link.

La leggenda

Perché si chiama Cammino di Carlo Magno? Secondo una leggenda tramandata dal XV secolo, Carlo Magno conquistò tutta la Val Camonica impadronendosi di tutti i castelli di quel territorio e costringendo le popolazioni incontrate sul suo percorso alla conversione. Il suo lungo viaggio sembra essere iniziato a Pavia per poi raggiungere città come Lodi e Bergamo e arrivare fino a Lovere (punto di partenza del cammino) sul Lago d’Iseo; da qui Carlo Magno sembra poi essere risalito fino in Val Camonica.

Le tappe

Il Cammino di Carlo Magno può essere suddiviso in cinque tappe, ciascuna lunga dai 16 ai 20 km circa. La particolarità è che è tutto un crescendo: la prima tappa non supera i 17 km, ma l'ultima supera addirittura i 23 km.

Il Cammino ha quindi inizio a Lovere, in Val Seriana, e giunge a Boario Terme dopo aver percorso i 16,8 Km della prima tappa. Da Boario Terme si arriva a Breno per la seconda tappa: in tutto i chilometri da percorrere sono 16,9. La terza tappa copre invece la distanza tra Breno a Grevo per un totale di 17,8 Km. Dal quarto giorno in poi la questione si fa più complicata: la quarta tappa, infatti, porta da Grevo a Edolo e copre una distanza di 20,2 Km, mentre la quinta tappa conduce alla meta finale, Ponte di Legno, in provincia di Brescia, ed è lunga 23,5 Km.

Dove dormire

Sono diversi i posti dove potersi concedere il meritato riposo tra una tappa e l’altra. A Lovere, è possibile prenotare all’Ostello del Porto, al B&B Rufhouse o all’Hotel Belvedere. A Boario Terme, se cerchi un bed&breakfast, puoi rivolgerti al B&B Al Mulino o a Villa Liberty: in alternativa, con uno sconto previsto per i viandanti del cammino, ci sono anche gli appartamenti dello Scacco d’Argento.

Giunti a Breno l’Ostello Casthello di Vallecamonica ha dei prezzi davvero contenuti, mentre a Grevo la Casa di Paglia, in località Deria, nei pressi del percorso, mette a disposizione degli ospiti uno spazio cucina; sempre qui a Deria si trova l’Agriturismo il Riccio o in alternativa Il Mirtillo.

A Edolo sono diversi gli hotel disponibili per i viandanti, tra questi l’Albergo ristorante Angelo offre anche delle tariffe agevolate per i camminatori. Per l’ultima tappa, che prevede l’arrivo a Ponte di Legno, l’ideale è riposarsi dei chilometri percorsi (l’ultima tappa è anche la più lunga) all’Hotel al Maniero o nel residence Mirelladue.

Perché farlo?

La tentazione potrebbe essere quella di avventurarsi in cammini e percorsi più conosciuti, e ormai famosi, coma la Via Francigena, il Cammino di Santiago di Compostela e così via, ma il bello di questo cammino è che si può percorrere in cinque comode tappe e non richiede più tempo di una settimana di vacanza. Insomma, un percorso ideale per mettere alla prova la propria preparazione.