Non è Al Gore, non è nemmeno Leonardo DiCaprio. Sono due bambine, due sorelle britanniche, a richiamare all'ordine i colossi del fast food in fatto di tutela ambientale e ad invitarli ad essere più ecosostenibili. Si sono dunque rivolte direttamente a McDonald e Burger King e hanno lanciato una petizione per eliminare dagli Happy Meal e dai menu per bambini i giocattoli in plastica. Petizione che ha già raccolto più di 340 mila firme.

"Siamo Ella e Caitlin, di 9 e 7 anni, e a scuola stiamo imparando molto sull’ambiente e il problema della plastica", si legge nell'introduzione della petizione. "Ci rende molto tristi vedere come la plastica danneggi la natura e inquini gli oceani, e vogliamo cambiare tutto questo. Ecco perché chiediamo a Burger King e a McDondald’s di pensare all’ambiente e smetterla di inserire giocattoli di plastica nei loro menu per bambini".

Da quando sono nati nel 1979, gli Happy Meal di McDonald's hanno sempre accompagnato il pasto dei più piccoli con gadget di plastica e hanno acquisito sempre maggiore popolarità, anche grazie a partnership importanti, come quelle con la Disney. Ma adesso i consumatori, grandi e piccoli, sono molto più sensibili alla questione ecologica e vogliono un'alternativa più sostenibile "in modo da proteggere il pianeta, per noi e per le future generazioni".

Ovviamente le due aziende tirate in causa hanno subito escogitato dei modi per correre ai ripari. Sia Burger King sia McDonald's hanno già attivato infatti gruppi di lavoro per studiare delle opzioni più sostenibili. A partire dall'anno scorso in Gran Bretagna McDonald's ha lanciato un'iniziativa attraverso cui è possibile scambiare i giocattoli in plastica con un libro e lo scorso marzo ha annunciato che sta lavorando per sostituire con alternative green le cannucce e altri elementi usa e getta in plastica, come i coperchi delle bevande e i contenitori per le insalate.