Per risparmiare gas, prova la cottura senza fuoco

Anche se sembrano consumare poco, i fornelli sono una fonte di consumo: ecco come cucinare per risparmiare energia e alleggerire le bollette (senza stravolgere le proprie abitudini).
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Sara Polotti 9 Maggio 2022

Spegnere l'acqua quando ci si insapona sotto la doccia; abbassare di uno o due gradi il riscaldamento; evitare di accendere il condizionatore quando non è necessario, tenendo le finestre chiuse quando questo è in funzione… Sono solo alcuni degli stratagemmi per risparmiare energia, ovvero le abitudini che dovremmo sempre mettere in pratica, e non solo quando c'è in corso un caro bollette non indifferente.

Al di là del bene alle tasche, cercare di risparmiare energia è un toccasana per il pianeta. E oltre a questi consigli, ce n'è un altro da prendere in considerazione: la cottura a fuochi spenti, ovvero un modo diverso per cucinare tenendo il più possibile i fornelli a zero.

Ecco dunque come funziona la cottura a fuochi spenti che permette di risparmiare un sacco (un sacco!) di energia.

La cottura a fuochi spenti

La cottura a fuochi spenti è una tipologia di cottura del cibo che puoi utilizzare quando devi fare bollire qualcosa, come per esempio le uova, le verdure, la pasta o il riso, gli gnocchi o i ravioli.

Invece di tenere il fornello medio, alto o basso per tutto il tempo della cottura, spegnilo: il cibo cuocerà comunque sfruttando il calore latente, se lasci il coperchio abbassato.

Come cucinare la pasta

Quando quindi cucini la pasta, dopo aver fatto bollire l'acqua (magari aiutandoti anche con un bollitore elettrico per evitare il consumo di gas e per tagliare di netto i tempi di ebollizione), butta la pasta e spegni immediatamente il gas.

Metti quindi il coperchio e lascia che gli spaghetti, le penne o la pasta del formato che hai scelto cuociano nell'acqua caldissima, senza aumentare di troppo i minuti di cottura e controllando il grado di cottura come fai quando cuoci la pasta in acqua bollente. Mescola ogni tanto per evitare che la pasta si attacchi.

Come cucinare le uova

Lo stesso vale per le uova bollite: una volta che l'acqua bolle, spegnila e lascia che le uova cuociano un attimo di più nell'acqua comunque bollente. Non eccedere nei minuti: l'acqua resterà attorno ai 100 gradi per parecchio tempo, quindi non serve aumentare la cottura di troppo.

Quanto si risparmia

Anche se sembra che i fornelli consumino poco gas, se paragonati all'accensione della caldaia in funzione in inverno o per riscaldare l'acqua sanitaria, cucinare comporta comunque un utilizzo importante di energia.

Il servizio Altroconsumo ha provato a quantificare questo risparmio. Se tendenzialmente un fornello consuma in media 0,06 mc all'ora, e considerando la quantità di pastasciutta che gli italiani consumano (di media un pasto al giorno), si può calcolare un risparmio fino a 3,65 metri cubi annui, che si traducono in circa 5 euro. Una cifra che sembra misera, ma che se moltiplicata per tutte le utenze italiane mostra il notevole risparmio collettivo, soprattutto in termini di energia e quindi di consumo di risorse del pianeta.