Ribollita toscana: la ricetta autentica di mia nonna

La ricetta autentica della ribollita toscana: un piatto tradizionale con cavolo nero, pane raffermo e fagioli, per un sapore unico e genuino.
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Redazione 27 Gennaio 2025

La ribollita toscana è uno dei piatti più iconici della tradizione contadina, un comfort food che racchiude i sapori genuini della terra. Questa zuppa, arricchita con pane raffermo e verdure, nasce dalla capacità delle famiglie di un tempo di creare piatti deliziosi con pochi ingredienti. Ecco la ricetta tramandata da mia nonna, semplice, autentica e irresistibile.

Ingredienti per la ribollita toscana (per 4 persone)

  • 400 g di cavolo nero
  • 200 g di cavolo verza
  • 200 g di fagioli cannellini secchi (o 500 g già cotti)
  • 2 carote
  • 2 coste di sedano
  • 2 patate medie
  • 2 cipolle
  • 2 spicchi d’aglio
  • 250 g di pane toscano raffermo (senza sale)
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Timo e rosmarino (opzionali, per un tocco aromatico)

Preparazione della ribollita

1. Prepara i fagioli
Metti i fagioli cannellini in ammollo in acqua fredda per almeno 8 ore (preferibilmente tutta la notte). Cuoci i fagioli in abbondante acqua non salata per circa 1 ora, aggiungendo un rametto di rosmarino per insaporire. Scolali, ma conserva l’acqua di cottura.

2. Prepara le verdure
Lava e taglia tutte le verdure: trita grossolanamente le cipolle, le carote e il sedano; sbuccia e taglia a cubetti le patate; affetta il cavolo nero e la verza eliminando le parti più dure. In una pentola capiente, scalda un filo d’olio extravergine di oliva e soffriggi l’aglio e la cipolla fino a farli dorare leggermente.

3. Crea la base della zuppa
Aggiungi le carote, il sedano e le patate alla pentola, mescolando per insaporire le verdure.Unisci il cavolo nero e la verza, facendoli appassire leggermente. Sciogli il concentrato di pomodoro in un bicchiere di acqua calda e versalo nella pentola. Aggiungi i fagioli (conservandone una parte da frullare) e copri con l’acqua di cottura dei fagioli, regolando di sale e pepe.

4. Cuoci lentamente
Porta la zuppa a ebollizione, quindi abbassa la fiamma e lascia cuocere a fuoco lento per almeno 1 ora, mescolando di tanto in tanto. Frulla una parte dei fagioli tenuti da parte e aggiungili alla zuppa per ottenere una consistenza più cremosa.

5. Aggiungi il pane
Taglia il pane raffermo a fette sottili e disponilo in strati nella pentola sopra la zuppa.Spegni il fuoco e lascia riposare per almeno 30 minuti, permettendo al pane di assorbire i sapori.

6. Ribollita: il giorno dopo

Il vero segreto della ribollita sta nel "ribollirla".

Il giorno dopo, riscalda la zuppa a fuoco basso con un filo d’olio, mescolando per amalgamare il pane e le verdure.Servi calda con un filo di olio extravergine a crudo e, se desideri, una macinata di pepe fresco.

Consigli per una ribollita perfetta

  • Pane toscano autentico: scegli pane senza sale, ideale per assorbire i sapori della zuppa senza alterarne il gusto.
  • Fagioli freschi o secchi: i fagioli secchi sono più autentici e saporiti, ma se hai poco tempo puoi usare quelli già cotti in scatola.
  • Cottura lenta: la ribollita migliora con il tempo, quindi cuocila a fuoco basso per permettere ai sapori di amalgamarsi al meglio.
  • Varianti di stagione: puoi aggiungere altre verdure di stagione, come zucchine o porri, per personalizzare la ricetta.

Origine della ribollita

La ribollita ha radici nella cucina povera contadina della Toscana. Nelle famiglie si preparavano grandi pentole di zuppa di verdure, che venivano poi "ribollite" nei giorni successivi con l’aggiunta di pane raffermo. Questo piatto dimostra come la semplicità possa dar vita a qualcosa di incredibilmente buono e nutriente.

La ribollita toscana è più di una semplice zuppa: è un tuffo nei sapori della tradizione, un piatto che scalda il cuore e la tavola. Prova la ricetta autentica di mia nonna e porta a casa un pezzo di Toscana, ricco di gusto e storia.