10 modi per riutilizzare l’olio d’oliva scaduto

Non buttare l’olio d’oliva scaduto: ci sono tanti modi per riutilizzarli.
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Redazione Video Ohga 17 Ottobre 2024

Può capitare di lasciare o dimenticare in dispensa una bottiglia di olio d’oliva per troppo tempo, e quando ce ne accorgiamo sembra essere troppo tardi: ormai è scaduto.

Questo però non significa che vada buttato e quindi sprecato. Semplicemente, si può riciclare e riutilizzare in altri ambiti. E i modi per farlo sono davvero tanti.

Vediamo insieme quali sono e come fare.

L'olio d'oliva scade?

Sì, l'olio d'oliva ha una data di scadenza, anche se non "scade" nel senso tradizionale. Piuttosto, col tempo può perdere le sue qualità organolettiche e nutrizionali.

In genere, l'olio d'oliva ha una durata media di conservazione di circa 18-24 mesi dalla data di imbottigliamento, a seconda di come viene conservato. Dopo questo periodo, può iniziare a deteriorarsi e diventare rancido. Un olio d'oliva rancido avrà un sapore sgradevole e perderà il suo aroma fresco e fruttato.

Alcuni fattori che accelerano il deterioramento dell'olio d'oliva includono:

Esposizione alla luce: La luce può ossidare l'olio, rendendolo rancido più rapidamente.Calore: Conservare l'olio d'oliva in ambienti caldi può degradarne la qualità.Ossigeno: Se l'olio è esposto all'aria per lunghi periodi, si ossida più rapidamente.

Per preservare la qualità dell'olio d'oliva, è importante conservarlo in un luogo fresco, buio e ben chiuso. Anche se un olio può essere ancora utilizzabile dopo la data di scadenza, il sapore e la qualità potrebbero non essere più ottimali.

In ogni caso, se noti che l'olio ha un odore o un sapore sgradevole, è meglio non consumarlo.

Come riutilizzarlo

Porte in legno:

Utilizza qualche goccia di olio d’oliva e un panno umido per lucidare le porte in legno, strofinando leggermente fino all’assorbimento.

Mani:

Se hai la pelle delle mani molto secca l’olio d’oliva è un vero e proprio toccasana. Versane qualche goccia direttamente sul palmo della mano e sfregati le mani per farlo assorbire bene.

Capelli:

Un piccolo problema molto diffuso è quello delle punte molto secche. Anziché comprare maschere costosissime, puoi utilizzare qualche goccia d’olio d’oliva da applicare sulle zone interessante a capelli asciutti.

Cerniere:

Alcune volte le cerniere delle nostre borse o zaini tendono a bloccarsi e non funzionare bene. Questo perché necessitano di essere leggermente lubrificate; a questo scopo applica qualche goccia di olio d’oliva su di esse.

Labbra screpolate:

Durante l’inverno le labbra tendono a screpolarsi. Puoi realizzare un piccolo rimedio unendo olio d’oliva e cera d’api: spalma il composto sulle labbra per ammorbidirle e idratarle.

Scrub mani:

Per una soluzione idratante e lievemente esfoliante per le tue mani puoi realizzare uno scrub utilizzando olio d’oliva scaduto e qualche cucchiaino di zucchero. Spalmalo bene, strofina e poi risciacqua con acqua tiepida per avere subito mani lisce e curate.

Bagno:

L’olio d’oliva è un ottimo alleato anche nella vasca da bagno. Ne basta un cucchiaino all’interno dell’acqua calda per idratare la pelle del corpo.

Macchie di vernice:

Quando la vernice finisce sulle mani è difficile lavarla via solo con acqua. Aiutandoti con un dischetto di cotone strofina sulla macchia qualche goccia di olio d’oliva per toglierle più facilmente.

Cardini cigolanti:

Molto spesso le porte poco lubrificate emettono fastidiosi cigolii. Anche in questo caso puoi risolvere strofinando sui cardini dell’olio d’oliva.

Lucido per scarpe:

Usando una spazzolino strofina dell’olio d’oliva sulle scarpe per preservarne la lucentezza.