
Carta nella carta, vetro col vetro, plastica con plastica, cibo nell’organico. Fin qui, sembra tutto semplice. Ma cosa fare quando ti trovi di fronte a un rifiuto insolito e non sai in quale bidone buttarlo? Se si rompe una lampadina, o ti ritrovi con una pentola bruciata, a volte la destinazione del rifiuto non è così scontata. E non sempre il Comune di residenza ha le stesse regole che credi. Informarsi è sempre la scelta migliore, ma per semplificarti la vita, ecco 10 rifiuti particolari e dove dovresti smaltirli.
Il polistirolo, comunemente utilizzato per imballaggi e vaschette alimentari, può creare confusione. In molti Comuni, le vaschette di polistirolo vanno gettate nel bidone della plastica, purché siano pulite dai residui. Ci sono però casi in cui l'imballaggio in polistirolo va smaltito nel secco indifferenziato. Verifica sempre sul sito del tuo Comune.
Le lattine sono generalmente realizzate in alluminio, un materiale riciclabile. In molte città, come Roma e Milano, vanno nel sacco della plastica e non con il metallo. Altri Comuni, come Bologna, le raccolgono insieme al vetro. La regola cambia da città a città!
Quando una piantina muore, puoi gettarla nell'organico, essendo un materiale naturale. Per i rami o la potatura, invece, molti Comuni forniscono sacchi speciali o raccolgono i rifiuti verdi a domicilio.
Le vecchie lampadine a incandescenza e alogene vanno nell’indifferenziato, ma tutte le altre (come LED e fluorescenti) sono classificate come RAEE. Vanno quindi portate in ecocentri o restituite presso rivenditori di apparecchiature elettroniche. Non buttarle nel vetro!
Pentole e padelle, specialmente quelle in acciaio o alluminio, possono essere smaltite con il metallo, a meno che non siano di grandi dimensioni. Se molto grandi o composte da materiali misti (come antiaderenti), portale all’ecocentro.
Le scarpe vecchie in buono stato possono essere donate o gettate negli appositi cassonetti per indumenti. Se sono molto usurate, vanno smaltite nel secco indifferenziato.
La cenere di caminetto o sigaretta può essere smaltita nell'organico. È anche un ottimo fertilizzante per il giardino!
I cocci di ceramica, come piatti o vasi rotti, non vanno mai buttati nel vetro, ma nell’indifferenziato, essendo materiali diversi e non riciclabili.
I contenitori in tetrapak, come quelli del latte o dei succhi, sono riciclabili. In molti Comuni vanno nel cassonetto della carta, ma in altri potrebbero essere destinati al sacco della plastica. Verifica sul sito del tuo Comune per essere sicuro.
La carta stagnola è un foglio di alluminio e può essere riciclata, se ben pulita. A Roma e Milano va nel sacco della plastica, mentre a Bologna la troverai insieme al vetro.
(Articolo di Sara Del Dot del 13 Apr 2019, aggiornato da Redazione il 21 Ott 2024)