Quando si parla di spreco alimentare bisogna prima di tutto esser sinceri con se stessi: quanto ci facciamo attenzione? Spesso tendiamo a buttare via del cibo che potrebbe ancora essere consumato, oppure non prestiamo attenzione alle porzioni del cibo che prepariamo finendo poi per buttare la rimanente parte. Ma sapevi che la maggior parte del cibo che tendiamo a “scartare” può essere ancora mangiato, diventando una nuova pietanza o addirittura riutilizzato in maniera completamente diversa, ad esempio per le piante? Vediamone insieme qualcuno.

Buccia di banana

Lavala per bene e poi prova a mangiare anche la buccia della banana. Non è così dura come potresti pensare e inoltre è piuttosto buona. Ti aiuterà perché è ricca di vitamine e di fibre. Se invece proprio non ti va di addentare tutto insieme, puoi sempre deciderla di frullarla e magari mescolarla a yogurt bianco e cereali, per uno snack più sano.

Buccia d'anguria e semi

Difficile immaginare di mangiare una scorza dura come quella dell'anguria, eppure devi sapere che di sostanze che ti fanno bene ne contiene parecchie. A cominciare dalla citurillina, che favorisce la perdita di peso e protegge l'intestino. E poi il licopene, un carotenoide che ha un effetto antiossidante. Per farne il pieno potresti pensare di candire la buccia, oppure di preparare una gustosa marmellata. Inoltre, cerca di ingurgitare anche i semi oltre alla polpa, perché sono ricchi di omega 6, proteine e sali minerali.

Buccia di patata

Fino a questo momento ti ho parlato di frutti, ma anche alcuni ortaggi dovrebbero essere consumati interi. Tra questi ci sono le patate, la cui buccia presenta importanti concentrazioni di vitamina B6, ma soprattutto di ferro, magnesio e potassio. Anzi, la maggior parte dei sali minerali contenuti nel tubero si trova proprio nella buccia. Gettarla via, dunque, è un vero spreco.

Acquafaba

L'aquafaba è fondamentalmente l'acqua in cui vengono conservati o cotti i legumi (principalmente ceci), che generalmente tendi a scartare buttandola via. Ma di recente, qualcuno ha scoperto le sue proprietà schiumogene che imitano quelle dell'uovo, e da allora è diventato molto popolare come sostituto vegano dell'uovo. Montala a neve e aggiungi del  cacao amaro, mescola il tutto e riponi in frigo. Otterrai una deliziosa mousse al cioccolato.

Buccia del fico

La buccia del fico è commestibile, anche se ad alcune persone non piace la consistenza. Questi frutti a inizio stagione hanno bucce sottili e delicate mentre a fine stagione sono più spesse e robuste. È probabile quindi che se non sei un’amante della buccia, tu riesca a consumare solo quelle della fase iniziale. Se, inoltre, è molto sporca, si consiglia mangiare solo la parte interna del frutto.

Buccia d’arancia

Eliminando la parte più bianca che, come ben saprai, è davvero amara, il resto della scorza dell'arancia non per niente male. Sebbene siamo soliti attribuire tutte le sostanze nutritive alla polpa, devi sapere che anche la buccia contiene tante vitamine. Puoi tagliarla a fettine molto sottili e inserirle in qualche dolce, oppure usarle per insaporire un'insalata mista. Quel tocco in più che migliora il sapore e fa bene alla salute.

Buccia di mela

Forse il frutto più consumato in assoluto e tra i primi che si insegna a mangiare anche ai più piccoli. Ma della mela non è buona solo la polpa. La buccia infatti contiene vitamina C, vitamina A e quattro volte la quantità di vitamina K rispetto all'interno. Non solo, ma ti permette di assimilare anche diversi sali minerali, tra cui il potassio, importante per i muscoli e per le ossa. Assicurati però di aver acquistato un prodotto biologico e di averlo sciacquato per bene, perché sulla sua superficie si possono depositare parecchi pesticidi.

Buccia del kiwi

Certo tutti quei peletti non ti invoglieranno ad addentare il kiwi con tutta la buccia, ma alcuni trucchi per mangiarla esistono. Uno di questi è ricavarne un infuso, lasciando per qualche minuto i pezzi nell'acqua calda. Questa parte di frutto contiene molte fibre, che possono diventare utili anche aiutare a regolare la funzionalità intestinale. Tieni presente, però, che l'infuso porterà a perderne una porzione e dunque il tuo intestino non potrà beneficiare di tutti questi effetti. Se proprio vuoi fare il pieno di sostanze nutritive, non ti resta che lavare bene la buccia e provare a mangiarla al naturale.

Buccia delle zucchine

Forse non sapevi che le zucchine possono essere consumate anche da crude e con la loro buccia che è ricca di nutrienti e sali minerali. Ottima per rimanere idratati.

Buccia della melanzana

La buccia di questo gustoso e versatile ortaggio può essere tranquillamente consumata. Attenzione, contenendo quest’ultima della solanina (sostanza che potrebbe causare nausea e mal di stomaco) è sempre consigliato consumare la melanzana con la sua buccia previa cottura.