Le 100 lire Minerva sono tra le monete italiane più iconiche e collezionate. Coniate dal 1955 al 1989, raffigurano la dea Minerva accanto a un albero d’ulivo e possono avere un valore molto alto, soprattutto se presentano un dettaglio raro o un errore di conio. Se ne possiedi una, controlla subito: potresti avere tra le mani un piccolo tesoro!

Quali 100 lire Minerva valgono di più?

1. 100 lire Minerva del 1955 – Fino a 1.200€

La prima emissione della moneta, quella del 1955, è una delle più ricercate dai collezionisti. Se conservata in Fior di Conio (senza segni di usura), il suo valore può arrivare fino a 1.200 euro.

2. 100 lire Minerva del 1958 – Fino a 3.000€

Un’altra edizione molto preziosa è quella del 1958, considerata rara per la sua bassa tiratura. In condizioni perfette, questa moneta può valere fino a 3.000 euro.

3. 100 lire con errori di conio – Oltre 500€

Le monete che presentano errori di conio, come doppia battitura, lettere sbagliate o dettagli mancanti, sono tra le più ricercate. Alcune varianti particolari possono superare il valore di 500 euro.

Come riconoscere una moneta di valore?

Se possiedi una 100 lire Minerva, controlla attentamente questi dettagli:

1. Anno di coniazione: le più rare sono quelle del 1955 e 1958.
2. Errori di conio: lettere fuori posto, dettagli mancanti o doppia battitura aumentano il valore.
3. Condizioni della moneta: le monete in Fior di Conio valgono di più rispetto a quelle usurate.

Dove vendere le 100 lire rare?

Se hai una 100 lire Minerva rara, puoi venderla nei seguenti modi:

• Aste di numismatica specializzate.
• Mercatini di collezionisti e fiere del settore.
• Siti online come eBay o Catawiki, dove puoi confrontare i prezzi.

Le 100 lire Minerva possono essere molto più di un semplice ricordo del passato. Alcuni esemplari, specialmente quelli del 1955 e 1958, possono valere centinaia o addirittura migliaia di euro. Se hai una di queste monete, controlla attentamente i dettagli: potresti essere in possesso di un vero e proprio tesoro da collezione!