10mila alberi piantati entro la prossima primavera: Padova cambia volto e diventa più verde

Tra l’autunno che sta terminando e la primavera 2022, a Padova verranno piantati 10mila alberi di 83 specie diverse: serviranno a rendere la città veneta più resiliente nei confronti dei cambiamenti climatici. A questo scopo, il Comune ha investito circa 3 milioni di euro.
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Martina Alfieri 2 Dicembre 2021

Permetteranno di risparmiare, secondo le stime, fino a 2,7 milioni di kg di CO2 ogni anno. I 10mila alberi che, come ha annunciato il Comune di Padova, saranno piantati in 536 aree urbane hanno l’obiettivo di rendere la città veneta più vivibile e preparata ad affrontare i cambiamenti climatici.

Anche il sindaco di Padova Sergio Giordani ha contribuito a mettere a dimora il primo albero, simbolo del progetto: si tratta di un carpino, che ha trovato la sua sistemazione nel Parco Roncajette. La piantumazione terminerà la prossima primavera e sarà seguita da Euroambiente, che si occuperà della cura delle piante per i prossimi 4 anni.

Piantare 10.000 alberi in una sola stagione è un obiettivo estremamente ambizioso che ci siamo posti e che abbiamo perseguito non senza complicazioni. Provate a pensare a cosa significa anche solo recuperare 10.000 alberi delle giuste specie, delle corrette dimensioni”, ha dichiarato l’assessora al Verde a ai Parchi Chiara Gallani. “Siamo l’unica città in Italia che ha deciso di osare con un’azione di questa portata e stiamo riuscendo a metterla in pratica grazie ad un perfetto e appassionato lavoro di squadra”.

Un progetto che mira a trasformare Padova in una “protagonista nel panorama nazionale”, dice Gallani, per quanto riguarda l'attenzione verso il verde urbano e l’impegno a favore della biodiversità.

Per valutare l’efficacia e i benefici che il progetto “10mila alberi” porterà a Padova e ai suoi cittadini, due dipartimenti scientifici, di Firenze e di Milano, monitoreranno la situazione e raccoglieranno dati per 4 anni. Anche i padovani, nel frattempo, potranno informarsi e seguire da vicino gli sviluppi dell’iniziativa attraverso un sito dedicato. Il portale di “10mila alberi” permetterà di conoscere la sede dei nuovi alberi, ma anche le loro caratteristiche e particolarità, diventando a tutti gli effetti un prezioso strumento di educazione ambientale.