
I semi sono la parte fondamentale della pianta: servono per la riproduzione delle piante e contengono tutto il necessario per far crescere una nuova piantina. Quando pensiamo ai semi, immaginiamo sempre che siano contenuti nei frutti della pianta stessa.
Questi possono variare per forma e dimensione: se pensiamo ai semi della mela sono completamente differenti da quelli dell'avocado, ad esempio. Tuttavia nella maggior parte dei casi, sono sempre interni.
Eppure, alcuni frutti hanno evoluto strutture particolari per facilitare la dispersione dei semi e per questo motivo presentano i semi all'esterno del frutto, ben visibili anche ad occhio nudo.
L'esempio più noto è quello della fragola, tuttavia ci sono anche altre piante – più o meno rare, a seconda del caso – che presentano questa particolare struttura.
Vediamo quali sono e come sono fatte.
Erroneamente si pensa che la fragola sia l'unico frutto a presentare i semi all'esterno. È sicuramente l'esempio più comune e noto, ma non è l'unico "frutto".
Nel caso specifico della fragola, appunto, quello che chiamiamo "frutto" della fragola è in realtà un ingrossamento del ricettacolo floreale, e i veri frutti sono i piccoli puntini verdi o marroni che si vedono sulla superficie, chiamati "acheni". Ogni achenio è tecnicamente un frutto secco che contiene un singolo seme, e quindi, i semi della fragola si trovano all'esterno.
Oltre alla fragola, ci sono altre piante i cui frutti hanno semi esposti o in posizioni non convenzionali.
Ecco qualche esempio: