5 errori comuni che facciamo con la caldaia: come evitarli per risparmiare e garantirne la durata

Mantenere la caldaia in ottime condizioni è semplice se evitiamo errori comuni come trascurare la manutenzione, impostare temperature troppo alte o ignorare i segnali di malfunzionamento. Con una gestione corretta, possiamo ridurre i costi energetici, allungare la vita dell’apparecchio e garantire la sicurezza della nostra casa.
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Redazione 17 Novembre 2024

La caldaia è un elettrodomestico fondamentale per il comfort domestico, ma spesso commettiamo errori che ne riducono l’efficienza, aumentano i costi in bolletta o accorciano la sua durata. Ecco un elenco dei 5 errori più comuni e come correggerli per mantenere la caldaia in ottime condizioni e risparmiare.

Non effettuare la manutenzione periodica

  1. Errore: molti trascurano la manutenzione annuale obbligatoria della caldaia, necessaria sia per legge che per il corretto funzionamento.
  2. Conseguenze: calo dell’efficienza, consumi energetici più alti e rischio di guasti improvvisi.
  3. Soluzione: programma un controllo periodico con un tecnico qualificato, che verificherà il corretto funzionamento e pulirà eventuali residui.

Regolare male la temperatura

  1. Errore: impostare una temperatura dell’acqua troppo alta, soprattutto nei mesi più freddi, pensando di riscaldare più velocemente gli ambienti.
  2. Conseguenze: spreco di energia e maggiore usura dei componenti interni.
  3. Soluzione: mantieni la temperatura dell’acqua tra i 55°C e i 60°C per un equilibrio tra comfort e risparmio.

Ignorare i segnali di malfunzionamento

  1. Errore: sottovalutare rumori strani, perdite d’acqua o accensioni irregolari.
  2. Conseguenze: piccoli problemi non affrontati subito possono trasformarsi in guasti costosi.
  3. Soluzione: se noti anomalie, contatta immediatamente un tecnico per una verifica.

Spegnere completamente la caldaia nei periodi di inutilizzo

  1. Errore: molte persone spengono la caldaia durante l’estate o quando non è in uso per lunghi periodi, senza considerare i rischi.
  2. Conseguenze: i componenti interni possono bloccarsi, soprattutto la pompa di circolazione.
  3. Soluzione: invece di spegnere completamente, metti la caldaia in modalità antigelo o stand-by, che mantiene attivi i meccanismi interni.

Usare acqua dura senza sistemi di trattamento

  1. Errore: la mancanza di un addolcitore o di sistemi di filtrazione per l’acqua dura causa l’accumulo di calcare nei tubi e nello scambiatore di calore.
  2. Conseguenze: cali di rendimento, aumento dei consumi energetici e usura precoce.
  3. Soluzione: installa un addolcitore o utilizza prodotti anticalcare specifici per caldaie.

Consigli extra per la cura della caldaia

  1. Ventilazione: assicurati che il locale dove si trova la caldaia sia sempre ben ventilato.
  2. Sfiato dei termosifoni: fallo regolarmente per evitare che l’aria intrappolata riduca l’efficienza del sistema.
  3. Verifica del libretto della caldaia: controlla sempre che sia aggiornato dopo ogni manutenzione, in quanto obbligatorio per legge.