La cucina è uno degli ambienti della casa dove consumiamo più energia, ma è anche il luogo in cui, senza accorgercene, rischiamo di sprecarne molta. Scopriamo insieme sei errori comuni che ci fanno sprecare energia in cucina e come fare per risparmiare, contribuendo non solo a ridurre le bollette, ma anche a rispettare l'ambiente.
Un errore molto comune è lasciare gli elettrodomestici in modalità standby. Microonde, forni elettrici, macchine del caffè e perfino i caricabatterie consumano energia anche quando non sono in uso, semplicemente perché restano collegati alla presa di corrente.
Suggerimento: Stacca la spina degli elettrodomestici quando non li usi, oppure utilizza prese multiple con interruttore, in modo da poter interrompere facilmente l'alimentazione a più dispositivi contemporaneamente.
Quando cucini senza coprire le pentole, il calore si disperde più velocemente, obbligandoti a usare più energia per mantenere la temperatura di cottura.
Suggerimento: Usa sempre il coperchio quando possibile. Questo semplice gesto accelera la cottura e ti permette di risparmiare fino al 20% di energia.
Un forno elettrico richiede molta energia per riscaldarsi e mantenere la temperatura, perciò utilizzarlo per scaldare una piccola porzione di cibo è uno spreco enorme.
Suggerimento: Preferisci il microonde per scaldare porzioni piccole, poiché è più efficiente dal punto di vista energetico e richiede meno tempo.
Far bollire più acqua del necessario è un altro modo per sprecare energia in cucina. Spesso ci ritroviamo a riempire il bollitore fino all'orlo, anche se ci serve solo una tazza d'acqua.
Suggerimento: Riempilo solo con la quantità d'acqua che ti serve. Questo non solo riduce il tempo di ebollizione, ma diminuisce anche il consumo energetico.
Ogni volta che apri la porta del forno, la temperatura interna cala drasticamente, e il forno deve lavorare di più per riportare la temperatura al livello corretto.
Suggerimento: Evita di aprire il forno troppo spesso. Se devi controllare la cottura, utilizza la luce interna e il vetro della porta.
Utilizzare un bruciatore grande per una pentola piccola spreca molta energia, poiché parte del calore si disperde attorno alla pentola invece di essere assorbito.
Suggerimento: Scegli sempre il fuoco che più si adatta alla dimensione della pentola. Così ottimizzi il consumo energetico e cucini in modo più efficiente.
Oltre a evitare gli errori elencati sopra, ci sono altri piccoli accorgimenti che puoi adottare per risparmiare energia in cucina:
Sfrutta il Calore Residuo: Spegni i fornelli o il forno pochi minuti prima del termine della cottura, sfruttando il calore residuo per ultimare la preparazione.
Mantieni il Frigorifero in Ordine: Un frigorifero pieno ma non sovraffollato funziona meglio e consuma meno energia. Inoltre, assicurati di pulire regolarmente le serpentine posteriori per migliorarne l'efficienza.
Cucina in Blocco: Prepara più porzioni di cibo in una volta sola e riscaldale quando necessario. Questo riduce il tempo di utilizzo degli elettrodomestici e di conseguenza il consumo energetico.
Molti elettrodomestici continuano a consumare energia anche quando non li stiamo utilizzando, semplicemente perché restano collegati alla rete elettrica. Questo fenomeno è noto come "consumo fantasma" o "consumo in standby". Gli apparecchi in standby mantengono attivi alcuni circuiti, pronti per essere riattivati rapidamente. Ad esempio, i display digitali, i timer e i sensori di accensione rapida richiedono una piccola quantità di energia per restare funzionanti. Anche se il consumo individuale può sembrare minimo, sommando tutti gli elettrodomestici di casa, l'impatto sulle bollette può diventare significativo.
Per evitare questo tipo di spreco, stacca la spina degli elettrodomestici che non usi frequentemente o utilizza prese con interruttore per facilitare l'interruzione dell'alimentazione.