800 anni fa la Terra era già inquinata a causa del piombo: la scoperta arriva direttamente dal ghiaccio

Una ricerca realizzata da studiosi statunitensi e britannici ha scoperto importanti novità studiando i nuclei di ghiaccio prelevati al confine tra Italia e Svizzera.
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Alessandro Artuso 22 Aprile 2020

L'inquinamento non è un problema che di recente sta interessando la terra in cui viviamo, ma riguarda il periodo che ci porta addirittura molto prima della rivoluzione industriale. Secondo uno pubblicato sulla rivista Antiquity il livello più alto mai raggiunto risalirebbe ad un'epoca in cui il piombo mostrò la sua forza economica non rispettando in alcun modo l'ambiente.

La ricerca è stata condotta dalla University of Nottingham, dall'Harvard University, dal Climate Change Institute della University of Maine e dalla School of Health Sciences della Long Island University.

La ricerca

Secondo gli scienziati il picco sarebbe stato raggiunto circa 800 anni fa con la scoperta di un alto tasso di piombo. Questa ricerca ha analizzato i livelli di inquinamento che hanno interessato i nuclei di ghiaccio alpino al confine tra l'Italia e la Svizzera e ha dimostrato che nel XII i livelli di inquinamento da piombo sono stati i più alti di sempre, raggiunti solo da quelli della metà del XVII secolo (intorno al 1650) e alla fine del XIX secolo (periodo 1790-1800).

I risultati prodotti dai nuclei di ghiaccio hanno di fatto stravolto alcune teorie sull'inquinamento atmosferico che puntano il dito contro la rivoluzione industriale.