
Hai mai notato il cassetto che si trova sotto al forno e ti sei chiesto quale sia il suo vero utilizzo? Molte persone lo usano per riporre pentole, padelle o accessori da cucina, ma la sua funzione originale è molto diversa e sorprendente. Scopriamolo insieme.
Il cassetto sotto al forno non è stato progettato solo come spazio di archiviazione, ma spesso ha una funzione specifica legata alla cottura. Nei forni tradizionali, questo vano è chiamato scaldavivande. La sua funzione principale è mantenere i cibi caldi dopo la cottura. Grazie al calore residuo del forno, il cassetto crea un ambiente tiepido e costante, ideale per:
Il cassetto sfrutta il calore generato dal forno durante la cottura. Una volta che il forno è acceso, parte del calore si trasferisce al vano sottostante, mantenendolo tiepido. Non è destinato a cucinare i cibi, ma solo a conservarli alla giusta temperatura senza il rischio che si raffreddino.
Non tutti i cassetti sotto al forno sono uguali, e la loro funzione può variare a seconda del modello:
Se vuoi sapere a cosa serve il cassetto del tuo forno, dai un’occhiata al manuale di istruzioni. Spesso lì viene specificato il suo utilizzo. In alternativa, verifica se il cassetto si riscalda quando il forno è acceso: in tal caso, si tratta di uno scaldavivande.
Anche se il tuo cassetto non è uno scaldavivande, puoi sfruttarlo in modi creativi:
Se il cassetto si scalda durante l’uso del forno, evita di metterci materiali infiammabili come tovaglioli o utensili in plastica. Inoltre, fai attenzione a non riporre cibi deperibili, poiché il calore potrebbe alterarne le proprietà.