I mari di tutto il mondo sono pieni di plastica. 8 milioni di tonnellate di rifiuti vengono gettati ogni anno in fiumi e oceani, l’equivalente del carico di un camion ogni minuto. E il 90% di questi scarti sono rappresentati da oggetti di plastica monouso. Sì, proprio quelli che ti trovi in mano quando partecipi a feste, grigliate, sagre cittadine, ma anche che ti vengono consegnati nei bar la sera. Piatti, posate, bicchieri, cannucce, tutti oggetti di cui potremmo fare comodamente a meno, anche se spesso non ce ne rendiamo conto. O che potremmo sostituire con alternative meno dannose per l’ambiente.
L’obiettivo di Worldrise Onlus, con il nuovo progetto No Plastic More Fun #Targetplasticfree, è proprio questo. Rendere la movida delle città più sostenibile, creando una rete di locali che dicano definitivamente “no” alla plastica monouso, riducendo in modo consistente l’impatto ambientale del divertimento notturno attraverso l’impiego di materiali biodegradabili e compostabili.
Capofila dell’iniziativa è Milano, che si candida ufficialmente a diventare la prima città al mondo dal clubbing plastic free. Domani sera, infatti, a partire dalle 19.00, inizierà la Notte Blu: il mare inizia da qui. In tutti i locali aderenti all’iniziativa, tra cui Santeria, Vinyl e Alcatraz, circa 25.000 bicchieri, 10.000 cannucce e 8.000 bottigliette di plastica verranno sostituiti con soluzioni a ridotto impatto ambientale grazie anche all’aiuto di North Sails e Ocean Family Foundation. Così, se ti troverai a fare aperitivo o anche solo a bere qualcosa in uno di questi famosi locali, potrai contribuire anche tu alla salvaguardia degli oceani a partire proprio dalla tua consumazione. Potrai infatti bere una birra o uno spritz senza cannuccia e da un bicchiere totalmente compostabile.
No Plastic More Fun è un progetto ambizioso e assolutamente necessario, fondamentale dare una spinta concreta verso la sostenibilità a partire dai luoghi in cui la plastica monouso è utilizzata in modo indiscriminato.
“Il mare inizia da qui perché il mare ci unisce, regola il clima e determina la nostra esistenza attraverso ogni respiro che facciamo e ogni goccia d’acqua che beviamo ma il mare è anche una responsabilità condivisa. L’80% della plastica che finisce in mare viene da fonti terrestri ed è importante sapere che nostre azioni quotidiane possono avere un impatto positivo o negativo per il futuro del pianeta. Sta a noi decidere in che modo vogliamo fare la differenza.” Ha dichiarato Mariasole Bianco, presidente di Worldrise Onlus, che sottolinea come i comportamenti dei singoli individui siano determinanti per la salvaguardia dell’ambiente in cui tutti viviamo.
Il progetto della Notte Blu è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e dal Comune di Milano, la cui portavoce in merito al progetto, l’assessore Cristina Tajani, ha dichiarato che "Si tratta di un contributo importante alla campagna Milano Plastic Free, che il Comune ha voluto lanciare raccogliendo una proposta del Consiglio Comunale e che punta a valorizzare l'impegno di tutte le attività commerciali che decidono di anticipare la normativa europea e di abbandonare da subito l'utilizzo della plastica monouso. Speriamo che a partire dalla Notte Blu siano sempre di più i club e i locali che decideranno di seguire questo esempio.”
Se quindi abiti a Milano e desideri trascorrere un sabato sera con gli amici nel rispetto dell’ambiente, segui l’adesivo e supporta l’iniziativa di questi locali durante questa notte amica del mare!