A Milano torna l’acqua sui navigli, dal 28 marzo è finita l’asciutta per il Naviglio Grande

A Milano e nei dintorni a partire dal 28 marzo tornerà l’acqua nei canali che sono un simbolo storico del capoluogo lombardo: i navigli.
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Francesco Castagna 28 Marzo 2023

Se sei di Milano, o se ci sei stato in questi mesi invernali, ti sarai accorto che in alcuni punti dei navigli mancava l'acqua. Fino ad ora era possibile ammirare il fondo dei navigli ed era possibile intravedere alcuni animali che generalmente vivono questi habitat, come le nutrie, ma anche qualche rifiuto gettato da qualche cittadino o turista irrispettoso.

Questo scenario, almeno per quest'anno, è finito. A partire da martedì mattina 28 marzo all'alba si svolgeranno infatti le prime manovre per ridare acqua al Naviglio Grande. A farlo sapere è il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, che in un comunicato avverte i cittadini del rientro dell'acqua nei canali.

"La reimmissione non sottrarrà acqua al Lago Maggiore, considerato che avverrà grazie all’acqua già derivata per garantire il funzionamento della centrale termoelettrica di Turbigo (strategica per la rete elettrica nazionale, che raffredda gli impianti grazie al Naviglio Grande), acqua che attualmente finisce nel Ticino, essendo il Naviglio chiuso per i lavori programmati", fa sapere il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi in una nota.

Per fare in modo che tutto avvenga secondo le dovute procedure, per reintrodurre l'acqua all'interno di questi canali si procederà per tratti. In un primo momento l'operazione non riguarderà da subito la città di Milano, prima che l’acqua arrivi nel capoluogo lombardo infatti bisognerà aspettare alcuni giorni. Da una parte ci sarà bisogno di consentire la rimozione dello sbarramento di bacinizzazione della Darsena, situato nei pressi di San Cristoforo, poi bisognerà procedere con la pulizia del canale.

Per questo motivo, scrivono i tecnici del consorzio, per vedere nuovamente una portata normale dell'acqua all'interno dei canali bisognerà aspettare gli esiti della riunione del Tavolo regionale per la crisi idrica, che si terrà il prossimo 30 marzo. Da quel momento in poi sia i cittadini che gli agricoltori potranno avere maggiori informazioni in merito all'avvio vero e proprio della stagione irrigua.

Ma prima del ritorno dell'acqua bisognerà aspettare le ultime lavorazioni che riguardano i cantieri. A tal proposito, in una nota precedente, il consorzio informa che: "Lungo il Naviglio Grande sono state completate le opere nel tratto tra Turbigo e Abbiategrasso, compreso il pontile di Cuggiono per quanto concerne le attività da svolgersi in acqua. Settimana prossima verranno invece effettuate le ultime finiture lungo le murature di sponda tra Abbiategrasso e Milano così come anche il completamento delle attività sul Naviglio Pavese a Casarile. Lungo il Naviglio Martesana lavorazioni ultimate eccetto che a Gorgonzola, dove l’allargamento di via Lazzaretto proseguirà ma extra alveo. Sul Villoresi, tra Vizzola Ticino e Somma Lombardo (VA), si sta completando l’impermeabilizzazione del fondo".